Tagli alle pensioni dei medici e dipendenti pubblici, le tre ipotesi del governo per ridurli: per chi e di quanto. Cosa prevede la norma

Martedì 28 Novembre 2023, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 00:02

Cosa prevede la norma sulle pensioni dei medici

La novità contenuta in manovra riguarda coloro che lasciano il servizio con una quota di pensione retributiva inferiore a 15 anni: si tratta cioè di dipendenti che hanno iniziato a lavorare tra il 1981 e il 1995, prima di transitare nel sistema contributivo. Ma in cosa consiste la novità? Per questa quota dell’assegno, calcolata con il vecchio criterio di calcolo, la tabella delle aliquote che risale al 1965 sarà sostituita da un’altra, inserita come allegato alla legge di Bilancio. La differenza essenziale è che la prima - generosamente - inizia da un valore positivo (0,23865) nel caso limite di zero mesi di contribuzione, per arrivare a 0,375 per un periodo di 15 anni, mentre la seconda arriva allo stesso traguardo numerico ma partendo da zero.

Durante l'incontro di oggi con i sindacati la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha spiegato che l'esecutivo lavora a modifiche alla norma per pensioni di vecchiaia senza penalizzazioni «per tutti, non solo per il comparto sanità». E per medici, infermieri e il comparto sanitario «un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione all'approssimarsi all'età della pensione di vecchiaia» che però si sta ancora «valutando».

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