Tagli alle pensioni dei medici e dipendenti pubblici, le tre ipotesi del governo per ridurli: per chi e di quanto. Cosa prevede la norma

Martedì 28 Novembre 2023, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 00:02
Uno stetoscopio di un medico e una cartella clinica
di Giacomo Andreoli
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Sono almeno tre le ipotesi sul piatto del governo per limitare i tagli alle pensioni future dei medici e dei dipendenti pubblici. Tagli previsti dall'ultima Manovra, che valgono dal 5% al 25% degli assegni pensionistici, per tutti coloro che hanno iniziato a lavorare dal 1981 al 1995. La decurtazione, così, può arrivare fino a 7mila euro lordi l'anno. Una cifra imponente, che ha scatenato le critiche dei sindacati. Le sigle, in particolare per i medici, hanno fatto notare l'ipocrisia rispetto al periodo pandemico, in cui i membri della categoria venivano dipinti come "eroi".

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