Tredicesima 2023 quando viene pagata, sconti contributivi: come saranno gli assegni. Più bassi nel 2024

Venerdì 10 Novembre 2023
Tredicesima 2023 quando viene pagata, sconti contributivi: come saranno gli assegni. Più bassi nel 2024

Tredicesima.

Il raddoppio del taglio del cuneo voluto dall'attuale esecutivo non si applica alla quella del 2023. Rimane la versione del governo precedente: come previsto dal governo Draghi (e confermato da quello Meloni per quest'anno), si applicherà uno sconto contributivo del 3% per i redditi fino a 35mila euro e del 2% per quelli fino a 25mila.

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Il prossimo anno, invece, le tredicesime saranno lievemente più basse. Perché? Per il combinato disposto della riforma dell'Irpef e dello stop al taglio del cuneo fiscale nella busta paga aggiuntiva. Anche se si applicherà l'accorpamento delle prime due aliquote Irpef, limitando la riduzione sull'ultimo cedolino. 

Tredicesima, la situazione

Secondo l'ultima versione della legge di bilancio il taglio del cuneo fiscale non avrà effetti sulle tredicesime. L’ipotesi di ridurre il cuneo fiscale è stata accantonata per ragioni di ordine finanziario. Quest'anno in tredicesima rimarrà il taglio del cuneo fiscale al 3% (per i redditi fino a 25mila euro) e al 2% (per i redditi fino a 35mila euro). Il prossimo anno il taglio sarà azzerato.

Tredicesima, cosa succede nel 2024

Stando alle misure previste in manovra, dunque, gli stipendi calerebbero nel 2024. A farli aumentare, però, è la sforbiciata sull'Irpef. Si procederà con un primo accorpamento delle prime due aliquote. Attualmente si paga il 23% su quello che arriva a 15mila euro l’anno e il 25% da questa soglia fino a quella dei 28 mila euro. Estendendo l’aliquota più bassa, resterebbero comunque ferme le successive due (35% fino a 50 mila euro e 43% al di sopra di questo importo).

In concreto significherebbe: 60 euro in meno di tasse all’anno per chi guadagna 15 mila euro, 100 euro in meno per chi guadagna fino a 20 mila euro e un beneficio fisso pari a 260 euro l’anno per coloro che sono al di sopra della soglia dei 28mila euro di reddito.

Tredicesima 2023, quando viene pagata

La tredicesima è regolata dal contratto collettivo nazionale del lavoro, che stabilisce le date e il calcolo del pagamento. NoiPA - per quanto riguarda gli statali - non ha ancora comunicato niente di ufficiale. L'emissione del cedolino della tredicesima è prevista nel mese di dicembre (insieme all’emissione del cedolino mensile).

Di norma, lo stipendio dei dipendenti statali viene accreditato il 23 del mese, ma l’ultimo cedolino dell’anno è un’eccezione e viene anticipato di alcuni giorni. Quindi, l’accredito della tredicesima avverrà attorno alla metà del mese. L’anno scorso l’importo è stato visibile su NoiPA dal 28 novembre e il pagamento è avvenuto il 15 di dicembre.

Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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