Taylor Swift da record, "Midnight" è l'album più ascoltato nella storia di Spotify

Martedì 25 Ottobre 2022 di Mattia Marzi
Taylor Swift da record, "Midnight" è l'album più ascoltato nella storia di Spotify

Le ragazzine che lo scorso giovedì in tutto il mondo hanno organizzato pigiama party aspettando che arrivasse la mezzanotte per aprire Spotify, cercare l'album, schiacciare play e mettersi a cantare, a ballare e magari anche a piangere sulle note delle nuove canzoni di Taylor Swift, sono le nipotine di quelli che negli Anni '70, l'epopea dell'oggetto-disco, vivevano l'ascolto dell'ultima uscita dell'idolo di turno come una liturgia ecumenica: tutti attorno al giradischi per un ascolto condiviso, con tanto di dibattito finale.

Nell'era della musica liquida, fatta di codici e algoritmi, da consumare in solitudine con le cuffiette, la 32enne cantautrice statunitense è l'unica popstar della sua generazione capace di fare dell'uscita di un suo disco un evento.


I FAN
Che Midnights fosse attesissimo era apparso evidente già quando ad agosto, dopo l'annuncio dal palco degli Mtv Video Music Awards 2022, i fan impazienti di ascoltare nuova musica da parte della popstar a due anni da Folklore e Evermore avevano mandato in tilt a causa dell'elevato traffico il suo sito web ufficiale. Ma che l'album, il decimo di una carriera da 120 milioni di copie vendute, potesse conquistare nel giro di pochi giorni dalla sua uscita record su record, forse non se l'aspettava nemmeno lei. «Quanto sono fortunata ad avere dei fan capaci di far succedere qualcosa di così incredibile?», ha commentato sui social quando sabato, a ventiquattro ore dall'uscita di Midnights, Spotify ha certificato che con 184,6 milioni di ascolti il disco è diventato il più ascoltato in un giorno nella storia della piattaforma. Non solo: nella giornata di venerdì l'album ha venduto negli Stati Uniti la bellezza di 800 mila copie equivalenti, tra streaming e vendite fisiche. Con un solo giorno di vendita, Midnights è diventato il secondo disco più venduto negli Usa negli ultimi cinque anni. Il primo? È sempre di Taylor Swift Reputation, che nel 2017 vendette in una settimana 1,2 milioni di copie. Una cifra destinata ad essere superata entro il prossimo venerdì da quella di Midnights. Secondo le proiezioni, a sette giorni dalla pubblicazione l'album avrà venduto tra 1,4 e 1,6 milioni di copie.


LE CANZONI
I miracoli di Taylor Swift, che con il disco torna al pop d'alta classifica dopo il folk degli ultimi lavori e punta a conquistare gli stadi con un tour mondiale, paradossalmente con il suo disco più intimista (le canzoni sono state «scritte nel bel mezzo della notte, un viaggio attraverso il terrore e sogni dolcissimi», ha detto lei), non finiscono qui. Delle 800 mila unità vendute finora negli States, la metà sono copie in vinile: significa che 400 mila ragazzine sono andate in un negozio di dischi o l'hanno meno romanticamente ordinato online per acquistare l'ultimo trentatré, e chissà se sanno cosa voglia dire questa parola, della loro beniamina. Altro record, che le ha permesso di battere l'ex fidanzato Harry Styles e di conquistare la vetta della classifica dei vinili più venduti dell'anno oltreoceano: l'ex One Direction con Harry's House a maggio si era fermato, si fa per dire, a 182 mila vinili venduti. A lui sarebbe dedicata, secondo l'interpretazione delle Swifties, così come si chiamano le fan di Taylor Swift, che nelle ore successive all'uscita di Midnights si sono messe ad analizzare e a decifrare i testi delle canzoni, Question?.


IL SUPER BOWL
La cantautrice non l'ha confermato ma non l'ha neppure smentito: racconterebbe l'incontro avvenuto l'anno scorso ai Grammy Awards, quando lui è andato al tavolino di lei a salutarla (senza scambiarsi un abbraccio: più per l'imbarazzo, forse, che per il distanziamento imposto dal protocollo della cerimonia). Non ha confermato neppure se Bigger Than The Whole Sky, uno dei brani contenuti nell'edizione deluxe di Midnights, racconti effettivamente il dolore provato in seguito a un aborto spontaneo (è legata sentimentalmente all'attore Joe Alwyn, che con lo pseudonimo di William Bowery firma Sweet Nothing): «Non incontrerò mai quello che saresti potuto diventare», canta lei. D'altronde a ridosso dell'uscita del disco non ha voluto rilasciare interviste (solo ieri sera, a tre giorni dalla pubblicazione, è stata ospite del Tonight Show di Jimmy Fallon). E secondo alcune indiscrezioni avrebbe pure rifiutato di esibirsi al prossimo Super Bowl, la finale del campionato di football americano, tra gli eventi mediatici più attesi e commentati negli Usa (alla fine andrà Rihanna). Altri avrebbero fatto carte false per essere al suo posto. Ma non sono Taylor Swift.

Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 09:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci