Lorenzo Jovanotti all'ombra del Cupolone con “Oh, vita!”. È questo il nome del singolo che anticipa l’album omonimo di prossima uscita (1 dicembre) con uno street video girato interamente nella Capitale. Il brano, disponibile in tutte le piattaforme, è la celebrazione dei luoghi romani dove è cresciuto, un déjà vu che ripercorre viale delle Mura Aurelie. Via Gregorio VII. Via delle Fornaci. Via di Porta Cavalleggeri, civico 107.
«Volevo che questa canzone fosse raccontata in modo che mi connettesse con qualcosa di mio, che fosse un mio fatto personale, un “mio filmino”. Per questo ho pensato alla mia vita, alle mie origini. E per questo ho scelto Roma, dove ho vissuto per i miei primi 20 anni», racconta Lorenzo. «Adesso in quella casa non ho più nessuno, è vuota e pronta per una nuova famiglia, e ho chiesto al portiere del palazzo, che conosco da sempre, se mi faceva entrare a filmare la mia finestra, questa che è stato il mio panorama tutti i giorni per 20 anni. Nel video non c’è nostalgia, ma c’è molto amore e gratitudine per una storia, un luogo e le persone che mi legano a quel posto».
Immagini del benzinaio di fronte, sotto la Cupola di San Pietro, il mercato rionale, la scuola, l’edicola, il parco giochi, i souvenir di Papa Francesco e lo stemma "Roma mondiali Italia '90", che appartengono ai suoi ricordi, nella sua casa di Roma (oggi tornata di nuovo proprietà dello Stato Vaticano) . «Abbiamo girato proprio nel mio quartiere e volevo che si sentisse la verità profonda di questa canzone perché in tutto questo nuovo lavoro e forse per la prima volta completamente, sono Lorenzo. Non “faccio” Lorenzo, lo sono per davvero. Dopo aver compiuto 50 anni mi sono accorto che il nome “Jovanotti" che avevo scelto quando ne avevo 19, ora è perfetto e così sono tornato nei luoghi dove me lo sono inventato».
Sono gli stessi luoghi dove la sua musica è nata. Dall’ascolto dei Beastie Boys che per coincidenza sono gli stessi prodotti da Rick Rubin (oltre che di Johnny Cash, Eminem, Red Hot Chili Peppers, Metallica) il produttore di “Oh Vita!”. Quattordici inediti con pillole autobiografiche che lo riportano a ripercorrere momenti della sua esistenza («non sono qui per il gusto o per la ricompensa, ma per tuffarmi da uno scoglio dentro all’esistenza»). Nel video c’è una dedica nascosta (con la scritta sulla maglia al minuto 1:11 e con l'immagine sul cellulare al minuto 2:38) a Primo Brown, il rapper romano dei Cor Veleno scomparso lo stesso anno, diventato suo amico dopo che da bambino andava sotto casa ad aspettare Lorenzo per un autografo. E citazioni musicali a sorpresa ("Futura" di Lucio Dalla, "Happy Days", "supercalifragilistichespiralidoso").
Il video è girato da YouNuts («veniamo da ambienti simili, perfino famiglie simili, e anche se ci sono vent’anni di distanza tra di noi, è stato l’hip hop il nostro grande amore», ricorda), registi di clip musicali scoperti proprio da Jovanotti e con cui ha già girato “Sabato”, “Pieno di vita”, “E non hai visto ancora niente”. «Ho proposto un video semplice, vero, dove anche gli YouNuts potessero esprimersi completamente e che rappresentasse senza trucchi la mia storia, che è anche la loro e quella di un sacco di altra gente».
«Ho pensato subito che Oh, vita! sarebbe stato il primo singolo di questo album - racconta Lorenzo - Non ho mai dato a nessuna delle altre canzoni la possibilità di essere il brano che anticipasse l’album e quando ci siamo trovati in studio con Rubin abbiamo condiviso lo stesso pensiero: Oh, vita! sarebbe stato il brano di apertura dell’album, anche perché è il punto di incontro perfetto mio con questo grande produttore che è stato così importante nella mia vita prima ancora di potere pensare un giorno di farci un disco intero».
Saranno 50 le date del tour nei palazzetti che partirà il 12 febbraio 2018 da Milano per dieci serate consecutive (fino al 25 febbraio). Otto i concerti al PalaLottomatica di Roma: 19-20-22-23-25-26-28-29 aprile.
Le altre date del Lorenzo Live 2018:
3-4 marzo a RDS Stadium di Rimini
10-11-13-14-16-17-19-20 marzo al Mandela Forum di Firenze (per un totale di otto date)
3-4-6-7 aprile al Pala Alpitour di Torino
13-14 aprile all’Unipol Arena di Bologna
8-9 maggio all’Art Palace di Acireale
15-16-18-19-21-22 maggio all’Arena di Verona
25-26 maggio al Palasele di Eboli
1-2 giugno al Pala Rossini di Ancona
16 giugno al Porche Arena di Stuttgart
19 giugno al Standthalle Wien di Vienna
21 giugno al Hallenstadiom di Zurigo
23 giugno al Forest National di Bruxelles
30 giugno al Pala Resega di Lugano
