Fenicotteri rosa a rischio: depongono le uova in ritardo e solo metà rispetto al 2022. Ecco perchè

A Pasqua ne sono state deposte meno della metà dello scorso anno

Venerdì 7 Aprile 2023 di Redazione Web
Fenicotteri rosa a rischio: depongono le uova in ritardo e solo metà rispetto al 2022. Ecco perchè

BUSSOLENGO (Verona) - Pasqua in ritardo di un mese per le uova dei fenicotteri rosa: sono una ventina quelle deposte al Parco Natura Viva di Bussolengo, meno della metà delle 53 registrate negli stessi giorni dello scorso anno, alle quali già si aggiungeva la schiusa dei primi due pulcini. Tutta colpa dell'andamento della stagione invernale, avara di piogge, che non ha reso il terreno morbido, adatto alla costruzione dei tipici nidi di fango.

«Il ritardo è di oltre un mese - spiega Caterina Spiezio, responsabile ricerca e conservazione del parco - ma ci aspettiamo comunque che tutte le possibili coppie depongano il proprio uovo, le cui prime schiuse sono ormai attese per la fine di aprile».

La mancanza di precipitazioni in natura, non solo mette a rischio una specie mediterranea che proprio negli ultimi anni è tornata a popolare le nostre coste, ma anche l'intero ecosistema semi-acquatico legato alla sua presenza.

«I fenicotteri si cibano di invertebrati acquatici, crostacei e alghe. Per farlo, usano le zampe per smuovere il fondo e far risalire tutto ciò di cui possono alimentarsi - sottolinea Spiezio - . Questo consente l'ossigenazione e mescola il materiale organico, contribuendo all'equilibrio di tutte le zone umide che popolano. Già si tratta di nicchie ecologiche che più di tutte soffrono l'inquinamento e la conversione agricola. Aggiungere anche la minaccia del cambiamento climatico, significherebbe prevedere un futuro veramente incerto per questa specie». 

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