Caccia al rapinatore che l’altro ieri ha ferito l’impiegata di un’azienda nel cercare di rubargli la somma che andava a depositare. In una delle tante riprese fatti con telefonini dai presenti si intravede il suo volto. In molti ieri mattina si sono presentati nelle caserme dei carabinieri di Alba Adriatica e Martinsicuro per consegnare i filmati che ha immortalato la tentata rapina di venerdì all’esterno della filiale della Banca Popolare di Bari (ex Tercas) di via Aldo Moro, a Martinsicuro, in provincia di Teramo.
Donna di 70 anni resiste allo scippo e fa arrestato il ladro. Nella borsa c'era la pensione
Ieri i carabinieri sono di nuovo tornati sul posto per acquisire le immagini di videosorveglianza della zona, sia pubbliche che private. La stessa cosa hanno fatto nella traversa di Via Abruzzi, sempre a Martinsicuro dove è stata ritrovata l’auto, una Mercedes classe B, risultata rubato l’11 ottobre a Grottammare. L’auto è stata passata al setaccio: trovate diverse impronte digitali e mozziconi di sigarette, materiale spedito ai Ris di Roma. Inoltre ieri mattina sono stati riascoltati alcuni testimoni. L’impiegata ha protetto con tutte le sue forze i soldi, qualche migliaia di euro, che stava andando a depositare per conto dell’azienda dove lavora. La donna, una 52enne di San Benedetto del Tronto, ieri mattina è stata dimessa dall’ospedale con una ventina di giorni di prognosi e una ferita profonda alla mano, causata da un oggetto contundente che aveva il ladro, molto probabilmente un coltello a serramanico, al momento ancora introvabile. Nello stesso istituto di credito il 20 settembre era stato oggetto di una rapina da parte di un ladro solitario e disarmato che dopo aver preso i soldi era fuggito in bici. Alcuni giorni dopo l’uomo, anche se aveva il viso coperto è stato fermato e denunciato.