Era il 2015 quando Fabrizio Frizzi - conversando con l'ANSA a margine della presentazione a Viale Mazzini del Premio tv 2015 - ricordò quel 23 maggio 1992 quando andò in diretta poche ore dopo l'assassinio di Falcone, della moglie e della scorta. Frizzi entrò in studio in smoking, palleggiando con un pallone di calcio, ma in trasmissione espresse «orrore e sdegno» per la strage.
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