Luigi Capasso, il carabiniere autore della strage di Latina, di recente aveva rifiutato un sostegno psicologico offerto dall'Arma per superare la separazione. Per questo era stato obbligato a sottoporsi a una visita medica davanti a una commissione che gli aveva dato otto giorni di riposo, dichiarandolo poi idoneo al servizio. Mercoledì Capasso ha sparato alla moglie, ferendola gravemente, poi ha ucciso le figlie di 8 e 13 anni e si è tolto la vita. La moglie aveva presentato il primo esposto a settembre. In diverse occasioni si era rivolta alle forze dell'ordine, agli amici e agli assistenti sociali per chiedere aiuto contro il marito, diventato violento e ossessivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".