Centinaia di detenuti sono fuggiti dalle carceri di varie città dello Stato brasiliano di San Paolo, in alcune delle quali ci sono state rivolte, dopo che le uscite sono state sospese per il pericolo di contagio da coronavirus. «Più di mille prigionieri» sono fuggiti e ci sono state rivolte in almeno quattro prigioni lungo la costa e nell'entroterra dello Stato, centri di detenzione dove c'è una forte presenza dell'organizzazione criminale Primeiro Comando da Capital (PCC), scrive il quotidiano Folha de S.Paulo. «Gli atti di insubordinazione si stanno verificando a causa della sospensione delle uscite temporanee che avrebbero dovuto verificarsi stamani. Sia il Gruppo di intervento rapido sia la Polizia militarizzata sono stati mobilitati per occuparsi della situazione», si legge in una nota della Segreteria di amministrazione penitenziaria locale. (Twitter @___leomartins)
Ultimo aggiornamento: 12:45
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