All'alba del giorno dopo la grande scossa del 24 agosto alcune parti pericolanti di edifici continuano a muoversi e a crollare. I Vigli del Fuoco proseguono i sopralluoghi: «Questo è crollato stamattina», dice uno di loro camminando nel silenzio, tra le macerie di Amatrice. Impressionante la distesa di calcinacci nel comune già distrutto dalla scossa. (LaPresse)
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