Bullismo e discriminazione: ecco
Gaga, lo sportello per i giovani gay

Mercoledì 12 Ottobre 2016 di Roberto Cervellin
Lo sportello Gaga è aperto il secondo e quarto lunedì del mese

VICENZA - Sono spesso vittime di bullismo e omofobia. Ragazzi e adulti costretti a combattere contro pregiudizi e violenze. Ora per loro c'è uno sportello. Si chiama Gaga, gruppo aiuto giovani arcobaleno. E' stato inaugurato nei giorni scorsi a Vicenza al polo B55 di contra' Barche. E' destinato a supportare con volontari e professionisti persone perseguitate a causa dell'orientamento sessuale e al coming out. «Gli spazi sono aperti ogni secondo e quarto lunedì del mese dalle 16 alle 18», sottolineano i responsabili del servizio.
 

 

Si tratta, aggiungono, del primo passo verso un obiettivo ambizioso: la nascita di una casa dei diritti, luogo dedicato alla prevenzione delle malattie trasmesse sessualmente, ma non solo. «Ancora oggi, nonostante la parificazione dei diritti tra persone etero e lgbt, cioè lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, esistono ampie fasce di discriminazione. Il bullismo omofobico e la violenza fisica sono ancora presenti nella nostra provincia. A testimoniarlo sono le tante persone che si rivolgomo ad associazioni o professionisti», denunciano i coordinatori di Gaga.

Nel frattempo in città ha riaperto i battenti lo sportello lgbt, gestito in via Torino dall'associazione Donna chiama donna. Il servizio è gratuito e mette a disposizione, su appuntamento, un'operatrice esperta affiancata da personale volontario. Sulla questione dell'esclusione sociale, l'Arcigay ricorda che il 14 ottobre alle 20.20 sempre al polo giovani verrà trasmesso “Kiki”, documentario di Sara Jordeno premiato come miglior pellicola ai Teddy awards della Berlinale. Il lavoro racconta la storia del movimento afroamericano newyorkese, punto d'incontro per la la conunità lgbt.