SCHIO - Da un anno e mezzo era l'incubo di negozi, ristoranti e, soprattutto, farmacie. L'uomo in moto, vestito di nero, incapucciato, lasciava il mezzo a 300-400 metri dall'esercizio, poi forzava la porta e entrava portando via soldi, palmari e oggetti di valore. Sempre di notte, sempre da solo. Questione di un minuto, due al massimo, poi la fuga.
La caccia a Fabrello fino alla casa di Carré
Adesso i carabinieri sono convinti di aver preso questo ladro seriale, dopo monitoraggi e pedinamenti. Che avrebbe messo a segno almeno un centinaio di furti in tutto l'Alto Vicentino e nel Bassanese, con un bottino complessivo di almeno 300 mila euro. Lo controllavano e ieri mattina i militari dell'Arma della Compagnia di Schio sono arrivati al suo domicilio, a Carrè in via Fondovilla 52. Qui Paolo Fabrello, 46 anni, celibe, con precedenti reati contro il patrimonio, è stato arrestato in flagranza per resistenza e violenza a pubblico ufficiale: in sella alla sua moto, una Honda Cbr 600, ha investito e ferito leggermente due carabinieri. Ma i carabinieri erano in forze e lo hanno bloccato. Ora a Fabrello viene contestato, come detto, almeno un centinaio di furti.
L'ultimo raid, decisivo per tendere la rete, è avvenuto al ristorante Asuka in Largo Parolini 110 a Bassano. Ha portato via due orologi, un palmare e circa 300 euro in banconote. Poi la fuga. Ma stavolta le immagini e i carabinieri lo hanno fatto cadere nella rete. Ora i militari dovranno mettere insieme il puzzle di cento colpi. Nel video il momento in cui il ladro al ristorante cinese di Bassano arraffa soldi, orologi e palmari.
