MONTECCHIO MAGGIORE - La Polizia Locale dei Castelli ha scoperto e sanzionato un’agenzia di consulenza per pratiche amministrative riguardanti gli stranieri che operava in Viale Stazione ad Alte Ceccato senza aver comunicato agli uffici comunali la Scia, ossia la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
L’agenzia, condotta da C.C., 45 anni, italiana residente a Vicenza, offriva su appuntamento agli stranieri consulenze di vario tipo, comprese informazioni sulle pratiche per ottenere il permesso di soggiorno. Ed è proprio attraverso un appuntamento, chiesto dopo aver ricevuto alcune segnalazioni, che gli agenti della polizia locale hanno appurato che l’attività era stata aperta abusivamente.
Non avendo rispettato le prescritte comunicazioni agli uffici comunali, alla titolare è stata dunque comminata una sanzione amministrativa di 1.032 euro. Nel caso in cui l’attività nei prossimi giorni non venisse regolarizzata con l’apposita Scia, l’ufficio commercio del Comune di Montecchio Maggiore provvederà a sospenderla. “Il business dell’immigrazione evidentemente fa gola a molti – commenta il sindaco Milena Cecchetto – e c’è chi si permette di aprire un’attività senza fornire al Comune le dovute comunicazioni. La polizia locale dei Castelli, in collaborazione con l’amministrazione comunale, sta tenendo d’occhio questo fenomeno e certamente non abbasserà la guardia”.
Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 15:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’agenzia, condotta da C.C., 45 anni, italiana residente a Vicenza, offriva su appuntamento agli stranieri consulenze di vario tipo, comprese informazioni sulle pratiche per ottenere il permesso di soggiorno. Ed è proprio attraverso un appuntamento, chiesto dopo aver ricevuto alcune segnalazioni, che gli agenti della polizia locale hanno appurato che l’attività era stata aperta abusivamente.
Non avendo rispettato le prescritte comunicazioni agli uffici comunali, alla titolare è stata dunque comminata una sanzione amministrativa di 1.032 euro. Nel caso in cui l’attività nei prossimi giorni non venisse regolarizzata con l’apposita Scia, l’ufficio commercio del Comune di Montecchio Maggiore provvederà a sospenderla. “Il business dell’immigrazione evidentemente fa gola a molti – commenta il sindaco Milena Cecchetto – e c’è chi si permette di aprire un’attività senza fornire al Comune le dovute comunicazioni. La polizia locale dei Castelli, in collaborazione con l’amministrazione comunale, sta tenendo d’occhio questo fenomeno e certamente non abbasserà la guardia”.