SCHIO - Intervento nella tarda serata di ieri 26 febbraio dei militari dell’aliquota Radiomobile e della stazione di Piovene Rocchette per sedare una rissa presso il bar Roma di via Roma. Sono stati deferiti in stato di libertà per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali in concorso, E.F.M., marocchino del 1993 e T.E., scledense del 1998, entrambi pregiudicati.
I due, sotto l’influsso di sostanze alcoliche, hanno dato vita all’esterno del locale a un’animata discussione e aggredito con calci e pugni al volto un cittadino residente nei pressi del bar. Intervenuto per sedare la lite tra i due pregiudicati e i suoi due figli che avevano tentato invano di farli allontanare perchè stavano percuotendo violentemente il cancello dell’abitazione con tentativo di scavalcarlo. L’uomo è intervenuto a tutela dei figli: i due pregiudicati avevano pure spruzzato nell’aria dello spray al peperoncino. L’aggressione è stata fermata dai carabinieri che hanno bloccato i due pregiudicati che per l’atteggiamento ostile e offensivo sono stati ammanettati e condotti in caserma, dove è intervenuto il 118 per medicare al sopracciglio sinistro E.F.M., ferito nella colluttazione con i figli dell’aggredito, che medicato al pronto soccorso ha ricevuto una prognosi di 20 giorni.
Terminati gli accertamenti del caso E.F.M. e T.E. sono stati deferiti alla procura di Vicenza. E.F.M. è risultato recidivo per un comportamento simile assunto nella notte tra il 24 e il 25 gennaio, quando aggredì due persone fuori dal bar Le Fontane di via XXIX Aprile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due, sotto l’influsso di sostanze alcoliche, hanno dato vita all’esterno del locale a un’animata discussione e aggredito con calci e pugni al volto un cittadino residente nei pressi del bar. Intervenuto per sedare la lite tra i due pregiudicati e i suoi due figli che avevano tentato invano di farli allontanare perchè stavano percuotendo violentemente il cancello dell’abitazione con tentativo di scavalcarlo. L’uomo è intervenuto a tutela dei figli: i due pregiudicati avevano pure spruzzato nell’aria dello spray al peperoncino. L’aggressione è stata fermata dai carabinieri che hanno bloccato i due pregiudicati che per l’atteggiamento ostile e offensivo sono stati ammanettati e condotti in caserma, dove è intervenuto il 118 per medicare al sopracciglio sinistro E.F.M., ferito nella colluttazione con i figli dell’aggredito, che medicato al pronto soccorso ha ricevuto una prognosi di 20 giorni.
Terminati gli accertamenti del caso E.F.M. e T.E. sono stati deferiti alla procura di Vicenza. E.F.M. è risultato recidivo per un comportamento simile assunto nella notte tra il 24 e il 25 gennaio, quando aggredì due persone fuori dal bar Le Fontane di via XXIX Aprile.
