Lettere, bollette e solleciti in ritardo:
ormai il postino suona a singhiozzo

VALBRENTA - «Ho ricevuto un sollecito di pagamento dell’acqua, dove mi avvisavano anche della possibile chiusura della fornitura in caso di inadempienza, ma in realtà la bolletta mi è arrivata assieme al sollecito, molti giorni dopo la scadenza. Come altri avvisi di pagamento, tutti in ritardo - afferma C.L., un’anziana di San Nazario. - Ho fatto presente dell’accaduto sia all’ufficio postale del paese, sia alla sede centrale di Bassano, ma la posta continua ad arrivare con il singhiozzo». «Sono preoccupata perché da settimane sono in attesa delle bollette di luce, metano, acqua che non arrivano - sostiene I.M, pensionata, ultraottantenne. - Oltre al disagio di doverle pagare tutte in una volta, non vorrei mi arrivassero anche le multe per il ritardato pagamento del quale non ho alcuna colpa».

La vignetta


Il problema delle lentezze delle Poste è un po' dappertutto. Ogni zona ne risente, non solo Rossano dove la sindaco Martini ha detto che "ricevere la posta è come vincere al lotto". Lamentele e disagi diffusi tra i cittadini anche in altri comuni del territorio non solo per le bollette, ma anche per appuntamenti medici, riunioni, scadenze assicurative e automobilistiche. Le disposizioni per un recapito a giorni alterni e la rivoluzione dei postini nell’assegnazione delle aree di distribuzione stanno creando notevoli disagi nella popolazione valligiana, con una percentuale molto elevata di persone anziane, spesso ancorate in contrade scarsamente abitate e prive di servizi, impossibilitate a raggiungere gli uffici.

«Il problema particolarmente avvertito in Valbrenta, è purtroppo esteso a tutto il territorio bassanese - conferma il sindaco di San Nazario, Ermando Bombieri - e sull’affaire Poste sta prendendo corpo un’azione comune dei sindaci. Ne è a conoscenza anche l'Agcom, nella persona del suo commissario l'avvocato Preto, che sta già intervenendo in proposito». Un’interrogazione al presidente della Giunta Regionale sui disservizi postali che interessano il Bassanese è stata presentata da Alessandra Moretti, capogruppo Pd. Si è mossa anche l’Unione Montana Valbrenta. «Ci siamo attivati con i parlamentari Filippin e Ginato - assicura il presidente, Luca Ferazzoli, - che hanno promosso interpellanze al Ministero».