Vittorio Sgarbi racconta a teatro
vita e arte del grande Caravaggio

Martedì 19 Aprile 2016 di Vittorino Bernardi
Vittorio Sgarbi in Caravaggio
SCHIO – Vittorio Sgarbi mattatore al teatro Astra dello spettacolo “Caravaggio”, l’appuntamento per il cartellone “Schio Grande Teatro 2015/16”, martedì 19 aprile alle 21, che sostituisce “Memorie di Adriano” del 23 marzo, annullato  per motivi di salute del protagonista Giorgio Albertazzi. “Caravaggio” è un'affabulazione intorno al genio tempestoso di Michelangelo Merisi (detto il Caravaggio), ossessione antica di Vittorio Sgarbi che dal placo dell’Astra ne illustrerà vita e opere in uno spettacolo appassionante come la tormentata vita del pittore maledetto che nell’Italia del Seicento riuscì a trasportare le vite dei santi in una dimensione più quotidiana, popolare, domestica, inducendo i mecenati dell’epoca a uscire fuori dalla coltre moralista e oscurantista tipica del periodo controriformista. «Caravaggio è doppiamente contemporaneo.

È contemporaneo perché c’è, perché - dichiara Sgarbi - viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l’importanza della sua opera». Vittorio Sgarbi propone al pubblico una full immersion nella vita e nella pittura rivoluzionaria di Caravaggio, incrociando la narrazione con il violino e le sonorità elettroniche delle musiche composte da Valentino Corvino, il disegno del suono curato da Andrea Balducci e le magie del visual artist Tommaso Arosio che darà vita a immagini e dettagli delle opere più rappresentative del pittore. La regia dello spettacolo è di Angelo Generali. Il Caravaggio artista molto amato e discusso, è uno dei più celebri pittori di tutti i tempi, sul quale è stato detto moltissimo da numerosi studiosi della materia attraverso mostre, biografie più o meno romanzate.

 
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