Canapa, "maiale vegetale", coltura
da rilanciare nella Pedemontana

Mercoledì 27 Aprile 2016
Canapa, "maiale vegetale", coltura da rilanciare nella Pedemontana
ROMANO D'EZZELINO - Al teatro parrocchiale di Fellette serata culturale su "La canapa, tutta un'altra storia", che rientra in un ciclo di incontri a tema, finalizzate a sensibilizzare, valorizzare e lanciare nuovi input al territorio pedemontano. «La riscoperta di una tradizionale coltura veneta quale è la canapa - spiegano gli organizzatori - potrebbe aprirsi a nuove progettualità e sviluppi economici ad indirizzo sostenibile, quindi perfettamente rispondenti alle esigenze dell'uomo e in armonia con l'ambiente». La coltura della canapa si diffuse ovunque nelle campagne venete, dai tempi della Serenissima sino alla prima metà del Novecento, diventanto un mezzo di sostentamento per molte famigli. La canapa un tempo in Veneto veniva chiamata il "maiale vegetale" proprio perché utilizzandola non si gettava via nulla. Dalla sua lavorazione è possibile ottenere una moltitudine di prodotti che toccano ogni settore: agroalimentare, tessile, resine, combustibile, bioedilizia.

L'incontro nasce dalla collaborazione tra l'associazione bellunese Canapicoltura, rappresentata da Manuela Pierobon, laureata in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, e dell'associazione Labc di Romano d'Ezzelino, con patrocinio di Unione Montana Valbrenta, Osservatorio del Paesaggio del Canal di Brenta e Pro loco di Romano d'Ezzelino. Appuntamento giovedì 28 aprile alle 20.30 al teatro parrocchiale di Fellette di Romano.

Ultimo aggiornamento: 23:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA