Parrucchiere di Narni ucciso durante una battuta di caccia
Ancora giallo sulla dinamica della tragedia

Martedì 31 Gennaio 2023 di Francesca Tomassini
Parrucchiere di Narni ucciso durante una battuta di caccia Ancora giallo sulla dinamica della tragedia

NARNI Ucciso da un colpo di fucile. Ancora un incidente di caccia, il terzo in una settimana, che questa volta ha listato a lutto il comune di Narni. Vittima Giovanni Stentella, cinquantatrè anni, storico parrucchiere di Narni Scalo che ieri mattina è stato ferito a morte da un colpo partito accidentalmente mentre era con degli amici nei boschi di Pitigliano, in Toscana.
Secondo una prima ricostruzione, in occasione dell'ultimo week end venatorio, l'uomo era stato invitato da alcuni amici a partecipare a una battuta di caccia al cinghiale.

Una proposta che Stentella aveva accolto approfittando del lunedì, giorno di chiusura dell'attività.

Ancora tutta da chiarire invece la dinamica dell'incidente per ricostruire la quale sono al lavoro i carabinieri e la procura di Grosseto. Secondo una prima versione, l'uomo sarebbe scivolato. Cadendo avrebbe istintivamente piegato le dita della mano in cui teneva il fucile, facendo partire il colpo mortale che l'ha ferito al torso. La seconda, colloca l'incidente durante la pausa per il pranzo, poco prima delle 12,30. In questo frangente, il proiettile sarebbe partito inavvertitamente dal fucile di uno dei compagni che erano con lui. Immediata la richiesta di soccorso partita dagli altri cacciatori. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, i sanitari del 118 di Pitigliano, la Misericordia di Manciano, mentre era stato allertato anche l'elisoccorso Pegaso 2, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Una notizia arrivata a Narni nella prima serata di ieri, che ha colpito come uno schiaffo in faccia l'intera comunità. «Giovanni era conosciutissimo a Narni - commenta amareggiata una cliente - mandava avanti il negozio insieme alla moglie da una vita. Persone sempre gentili, disponibili. Io andavo da lui da quasi vent'anni. Con Giovanni scherzavamo sempre sul fatto che noi prima di andare a tagliarci i capelli consultiamo il calendario lunare, lui ci prendeva bonariamente in giro».
GLI AMICI
Dopo la notizia, via social arrivano anche il cordoglio degli amici e la rabbia contro un tragico destino. «L'ultimo giorno di caccia sarà per me è tutta la nostra famiglia tristemente ricordato come un giorno funesto - scrive un amico d'infanzia - con Giovanni, abbiamo passato tutta la nostra adolescenza a Narni Scalo». Poi la rabbia verso il destino beffardo. «Quest'anno - continua l'amico - lui che aveva un'attività di parrucchiere, non aveva nemmeno rinnovato la patente a causa del lavoro e della poca disponibilità di tempo da poterci dedicare. Quello che aveva, preferiva dedicarlo alla famiglia». Una passione, quella per la caccia, che gli amici dicono avesse ereditato dal padre. «I nostri padri - ricorda - erano inseparabili a caccia, protagonisti di un'amicizia indelebile come quelle antiche che non si trovano più. Non posso pensare alla mamma Sandra che dovrà lasciare andare il suo Gianni». Al momento la salma di Stentella è stata trasportata all'ospedale della Misericordia di Grosseto e messa a disposizione dell'autorità giudiziaria che molto probabilmente disporrà l'autopsia.

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Ultimo aggiornamento: 09:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA