TikTok al bando negli Stati Uniti. Possibile che sia una mossa per contrastare il potere di Pechino? Per il momento
le autorità comunali di New York hanno vietato l’uso dell'app cinese su tutti i dispositivi di lavoro dei propri dipendenti, adducendo i rischi alla cybersicurezza posti dall’app nata in Cina.
Cosa sta succedendo negli Stati Uniti
TikTok «rappresentava una minaccia alla sicurezza delle reti tecniche della città», ha dichiarato l’amministrazione del sindaco Eric Adams in un comunicato – in cui si specifica che le agenzie della Grande Mela dovranno rimuovere l’applicazione entro 30 giorni, e che i dipendenti perderanno automaticamente l’accesso all’applicazione e al suo sito Web sui dispositivi e sulle reti di proprietà della città.
Più di 30 Stati americani hanno già vietato ai loro dipendenti di usare TikTok sui dispositivi elettronici governativi. Tra questi, nel 2020, anche lo Stato di New York – a cui nelle scorse ore si è quindi unita anche la città. In Montana, invece, a partire dal prossimo 1° gennaio l’app sarà vietata su tutti i dispositivi, anche non governativi. Diversi alti funzionari della sicurezza degli Stati Uniti, tra cui il direttore dell’FBI Christopher Wray e il direttore della CIA William Burns, hanno dichiarato che la popolare app di social networking potrebbe essere sfruttata dal regime di Pechino per monitorare milioni di dispositivi di cittadini americani e influenzarli mostrandogli contenuti divisivi.