Nove mete, ovvero 61 a zero con il primo tempo terminato con gli inglesi già avanti di 35. Come volevasi dimostrare: i campioni del mondo strapazzano gli azzurrini di Troncon.
Oltre alla complessità dell'appuntamento poterono gli infortuni, i tanti infortuni che hanno lasciato il ct Alessandro Troncon con parecchi grattacapi. Rispetto alla prima uscita contro l'Irlanda è stata un'Italia Under 20 giocoforza rivoluzionata quella strapazzata dalla fortissima Inghilterra.
Contro gli attuali campioni del mondo di categoria, Tronky ha rinunciato ad Agbasse all'ala, oltre all'apertura Azzolini, cambiando molto anche in mischia. Fiducia allora a Beraldin e al numero 10 Minozzi. Rimescolato il reparto degli avanti: fuori il numero 8 Giammarioli, toccherà a Cornelli; seconda linea tutta nuova con Fragnito e D'Onofrio al posto di Archetti e Zanetti; in prima linea Pavesi rileva Dalla Valle.
Fa ancora male il 47-15 inflitto dai pari età irlandesi nel fango di Biella. E il secondo avversario del Torneo non era certo dei più agevoli: Inghilterra splendida interprete della “nouvelle vogue” Under 20, i nuovi padroni del mondo a livello Junior capaci di scalzare dal trono anche i Baby Blacks, la Nuova Zelanda dei giovani.
Questa la formazione:
15 Giacomo DE SANTIS (Cammi Calvisano)
14 Luca SPERANDIO (Marchiol Mogliano)
13 Matteo GABBIANELLI (Pesaro Rugby)
12 Enrico LUCCHIN (Marchiol Mogliano)
11 Tommaso BERALDIN (Valsugana Padova)
10 Matteo MINOZZI (Valsugana Padova)
9 Luca PETROZZI (Bath Rugby)
8 Matteo CORNELLI (Marchiol Mogliano)
7 Matteo ARCHETTI (Rugby Rovato)
6 Dennis BERGAMIN (Valsugana Padova)
5 Davide FRAGNITO (Rugby Benevento)
4 Ugo D’ONOFRIO (L’Aquila Rugby Neroverde)
3 Paolo BUONFIGLIO (Marchiol Mogliano) capitano
2 Luhandre LUUS (Accademia FIR)
1 Federico PAVESI (Cammi Calvisano)
a disposizione
16 Vincenzo BARBUSCIA (Messina Rugby Clan)
17 Andrea CINCOTTO (Lafert San Donà)
18 Enjel MAKELARA (Marchiol Mogliano)
19 Leonard KRUMOV (Rugby Viadana)
20 Jake POLLEDRI (Bristol Rugby)
21 Riccardo RAFFAELE (Pol. L’Aquila Rugby)
22 Pietro LAMARO (IMA Lazio)
23 Pierre BRUNO (Marchiol Mogliano)
Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 03:23
Oltre alla complessità dell'appuntamento poterono gli infortuni, i tanti infortuni che hanno lasciato il ct Alessandro Troncon con parecchi grattacapi. Rispetto alla prima uscita contro l'Irlanda è stata un'Italia Under 20 giocoforza rivoluzionata quella strapazzata dalla fortissima Inghilterra.
Contro gli attuali campioni del mondo di categoria, Tronky ha rinunciato ad Agbasse all'ala, oltre all'apertura Azzolini, cambiando molto anche in mischia. Fiducia allora a Beraldin e al numero 10 Minozzi. Rimescolato il reparto degli avanti: fuori il numero 8 Giammarioli, toccherà a Cornelli; seconda linea tutta nuova con Fragnito e D'Onofrio al posto di Archetti e Zanetti; in prima linea Pavesi rileva Dalla Valle.
Fa ancora male il 47-15 inflitto dai pari età irlandesi nel fango di Biella. E il secondo avversario del Torneo non era certo dei più agevoli: Inghilterra splendida interprete della “nouvelle vogue” Under 20, i nuovi padroni del mondo a livello Junior capaci di scalzare dal trono anche i Baby Blacks, la Nuova Zelanda dei giovani.
Questa la formazione:
15 Giacomo DE SANTIS (Cammi Calvisano)
14 Luca SPERANDIO (Marchiol Mogliano)
13 Matteo GABBIANELLI (Pesaro Rugby)
12 Enrico LUCCHIN (Marchiol Mogliano)
11 Tommaso BERALDIN (Valsugana Padova)
10 Matteo MINOZZI (Valsugana Padova)
9 Luca PETROZZI (Bath Rugby)
8 Matteo CORNELLI (Marchiol Mogliano)
7 Matteo ARCHETTI (Rugby Rovato)
6 Dennis BERGAMIN (Valsugana Padova)
5 Davide FRAGNITO (Rugby Benevento)
4 Ugo D’ONOFRIO (L’Aquila Rugby Neroverde)
3 Paolo BUONFIGLIO (Marchiol Mogliano) capitano
2 Luhandre LUUS (Accademia FIR)
1 Federico PAVESI (Cammi Calvisano)
a disposizione
16 Vincenzo BARBUSCIA (Messina Rugby Clan)
17 Andrea CINCOTTO (Lafert San Donà)
18 Enjel MAKELARA (Marchiol Mogliano)
19 Leonard KRUMOV (Rugby Viadana)
20 Jake POLLEDRI (Bristol Rugby)
21 Riccardo RAFFAELE (Pol. L’Aquila Rugby)
22 Pietro LAMARO (IMA Lazio)
23 Pierre BRUNO (Marchiol Mogliano)
