Max Biaggi, via al processo: il campione accusato di evasione per 18 milioni di euro

Giovedì 15 Settembre 2016
Max Biaggi, via al processo: il campione accusato di evasione per 18 milioni di euro

Con il deposito di una documentazione e di una lista testi, finalizzati a dimostrare, secondo gli avvocati, che Max Biaggi vive a Montecarlo da 20 anni, è cominciato oggi a Roma il processo al quattro volte campione del mondo di motociclismo per una presunta evasione fiscale da quasi 18 milioni di euro.

 

Secondo l'accusa, fino al 2012 Biaggi «al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto e degli interessi e sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo di 17,852.261,95 euro - è detto nel capo di imputazione - compiva atti fraudolenti consistiti nel trasferimento della propria residenza nel Principato di Monaco e nell'affidare lo sfruttamento dei suoi diritti di immagine, derivanti dai contratti di sponsorizzazione con la società Dainese Spa, a società di capitale con sedi a Londra, Montecarlo e Madrid, idonei a rendere del tutto inefficace il recupero delle somme dovute al fisco».
Oggi si sono costituiti parti civili Equitalia Sud e l'Agenzia delle Entrate, secondo le quali il trasferimento della residenza di Biaggi nel principato sarebbe avvenuta solo in conseguenza delle indagini avviate nei suoi confronti.
Il processo è stato rinviato al 28 marzo prossimo.

Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 11:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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