Continuano gli addii eccellenti in casa Sky Sport. Alessandro Alciato lascia l'emittente satellitare dopo 17 anni. L'annunncio con un post su Instagram: «Non è stato lavoro, è stata vita.
E aggiunge: «Grazie. Grazie per avermi voluto. Per avermi designato su Ascoli-Milan, il mio primo bordocampo (guardavo lo stadio Cino e Lillo Del Duca e vedevo il Santiago Bernabeu, poi ci sono arrivato) e da lì tutto è partito. Ma soprattutto per avermi mandato a Coverciano». Poi svela un retroscena: «Mi è capitato di piangere in un angolo, per la semplice emozione di esserci. C’ero all’Olympiastadion di Berlino il 9 luglio 2006 e a Wembley l’11 luglio 2021, dove Chiellini mi ha abbracciato e Verratti regalato la sua maglia. Mi sono commosso. Non si chiama debolezza, si chiama felicità assoluta. E non me ne vergogno. Giorgio e Marco sono gli ultimi due flash pescati in queste notti insonni».
Alessandro Alciato chiude il post con una frecciatina all'indirizzo di un collega che non viene nominato: «Grazie a tutti i colleghi per le telefonate e i messaggi di queste ore. Solo una persona non si è fatta viva, quindi la media è quasi perfetta. Arrivederci Sky, grazie di tutto. Di cuore. 17 anni sono volati. A 18 si diventa maggiorenni. Si esce di casa. Ma casa, resterà per sempre tale».
Gli altri giornalisti che hanno lasciato Sky
Alciato non è stato l'unico giornalista a lasciare Sky quest'estate. Riccardo Trevisani, infatti, ha salutato a fine stagione per accasarsi a Mediaset. Addio rumoroso anche quello di Lele Adani, inseparabile partner di telecronache proprio di Trevisani. Lascia Sky anche Marco Cattaneo, che ora lavora per Dazn, dove ha trovato casa l'opinionista Massimo Ambrosini.
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