L’Irlanda ha battuto e ha eliminato la Bosnia di Dzeko, Pjanic e Lulic a Dublino, e si è qualificata per gli Europei francesi della prossima estate. All’Aviva Stadium ha deciso una doppietta firmata da Walters (2-0), anche se in realtà il rigore che ha sbloccato lo spareggio è arrivato per un fallo, o meglio, per un tocco piuttosto discutibile.
E così l’Irlanda si è accreditata alla rassegna continentale per la seconda volta consecutiva, e non era mai avvenuto; mentre la Bosnia ha mancato l’appuntamento con la prima promozione della storia. Ricordato il punteggio della sfida di andata (1-1), è utile annotare che nel complesso l’Irlanda ha legittimato il successo: se non altro, perché ha sempre controllato l’andare della gara con una certa agilità. Tornando all’azione del rigore, come si diceva è apparsa molto dubbia, dato che Murphy ha crossato il pallone dal lato corto dell’area e Zukanovic l’ha deviato forse con il bacino, forse con la mano destra.
Dopo il gol è stata naturalmente la Bosnia a cercare di imporre le proprie trame: ma un tiro di Medunjanin è volato chissà dove, e un’idea di Dzeko è sfumata appena lontanto dal palo. Prima del fischio del riposo, poi, il portiere Begovic ha rinviato su Hoolahan, e per poco non cuoceva una bella frittata. Nella ripresa, i ritmi del gioco hanno oscillato: Pjanic ha tentato di risvegliare i compagni, a Dzeko non sono riusciti miracoli e Lulic ha ceduto il posto a Ibisevic. Poi Walters inventando un bel tiro al volo da tre passi e ha timbrato l’esito. Solo nel finale Ibisevic ha centrato la traversa.
Oggi si giocheranno le ultime due partite dei playoff europei. Reduce dalla vittoria di Stoccolma (2-1), la Svezia di Ibrahimovic affronterà la Danimarca a Copenaghen (ore 20.45, diretta su Sky Sport 3). Viceversa l’Ucraina sarà ricevuta della Slovenia di Handanovic e Ilicic, e ripartirà dal successo (2-0) conquistato tre giorni fa a Leopoli (ore 20.45, diretta su Sky Sport Plus).
Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 11:11
E così l’Irlanda si è accreditata alla rassegna continentale per la seconda volta consecutiva, e non era mai avvenuto; mentre la Bosnia ha mancato l’appuntamento con la prima promozione della storia. Ricordato il punteggio della sfida di andata (1-1), è utile annotare che nel complesso l’Irlanda ha legittimato il successo: se non altro, perché ha sempre controllato l’andare della gara con una certa agilità. Tornando all’azione del rigore, come si diceva è apparsa molto dubbia, dato che Murphy ha crossato il pallone dal lato corto dell’area e Zukanovic l’ha deviato forse con il bacino, forse con la mano destra.
Dopo il gol è stata naturalmente la Bosnia a cercare di imporre le proprie trame: ma un tiro di Medunjanin è volato chissà dove, e un’idea di Dzeko è sfumata appena lontanto dal palo. Prima del fischio del riposo, poi, il portiere Begovic ha rinviato su Hoolahan, e per poco non cuoceva una bella frittata. Nella ripresa, i ritmi del gioco hanno oscillato: Pjanic ha tentato di risvegliare i compagni, a Dzeko non sono riusciti miracoli e Lulic ha ceduto il posto a Ibisevic. Poi Walters inventando un bel tiro al volo da tre passi e ha timbrato l’esito. Solo nel finale Ibisevic ha centrato la traversa.
Oggi si giocheranno le ultime due partite dei playoff europei. Reduce dalla vittoria di Stoccolma (2-1), la Svezia di Ibrahimovic affronterà la Danimarca a Copenaghen (ore 20.45, diretta su Sky Sport 3). Viceversa l’Ucraina sarà ricevuta della Slovenia di Handanovic e Ilicic, e ripartirà dal successo (2-0) conquistato tre giorni fa a Leopoli (ore 20.45, diretta su Sky Sport Plus).
