Vuelta, Lopez vince l'11esima tappa: Nibali terzo dietro a Froome

Mercoledì 30 Agosto 2017 di Francesca Monzone
Vuelta, Lopez vince l'11esima tappa: Nibali terzo dietro a Froome
La vittoria del ragazzo del futuro alla Vuelta e il colpo di Vincenzo Nibali. Nella prima tappa di montagna di questa Vuelta 2017, 187 chilometri da Lorca a  Calar Alto, ha vinto il ragazzo del futuro, il colombiano Miguel Angel Lopez. Lui è il piccolo gioiello di casa Astana che la formazione Kazaka sta crescendo dal 2015. Alle spalle del ventitreenne colombiano i big dei quali questo giovane ormai fa parte si sono dati battaglia nell'ultima salita. C'erano pioggia, freddo e vento, elementi che hanno reso più epica questa corsa. Secondo posto per Froome e terzo per Nibali che ha fatto un balzo in avanti nella classifica generale. Comanda sempre Froome ma adesso Nibali è staccato di 1'19" mentre Chaves, terzo, insegue con un ritardo di 2'33. Aru, invece, è settimo a 2'57".

Oggi è stata la giornata dei vincitori e dei vinti, con Nibali (Bahrein Merida) che ha voluto attaccare sul suo terreno migliore, le salite lunghe, con re Froome (Sky) che ha risposto e nello sprint finale è riuscito a superare il siciliano arrivando secondo con 14" di ritardo dal piccolo fenomeno colombiano.
Giornata da dimenticare per Chavez che più di altri ha sofferto le intemperie ed è arrivato al traguardo con un ritardo di oltre 2 minuti. Stesso discorso per Fabio Aru che come Chavez soffre gli sbalzi climatici è ha chiuso a 1'32" dal vincitore. Hanno invece retto bene questa prima giornata in salita Alberto Contador (Trek Segafredo) che in questa corsa di casa vuole lasciare il segno: lo spagnolo è arrivato con un ritardo di 31", lo stesso di Zakarin (Katusha-Alpecin), Bardet (AG2R la Mondiale) e Nieve (Sky). Riservato e silenzioso, Miguel Lopez è nato e cresciuto in un piccolo centro a quasi 3000 metri di altitudine. Lo scorso anno, ad appena 22 anni, era venuto alla Vuelta per fare esperienza in un grande giro e venne affidato alle cure e all'esperienza di Michele Scarponi che fu la sua guida nella corsa spagnola. Poi le cadute lo costrinsero al ritiro con la promessa di tornare in Spagna da protagonista. Così è stato: Miguel Angel Lopez, che nella sua Colombia aiuta il papà nelle piantagioni di caffè lavorando con il trattore, ha mantenuto la promessa. E' tornato e lo ha fatto da leader.
L'attacco in questa tappa è stato lanciato da Vincenzo Nibali a due chilometri dal finale. Il siciliano ha sferrato uno dei suoi colpi ma il colombiano, più fresco di lui,ha contrattaccato superando tutti e andando a tagliare il traguardo con 14" di vantaggio su Froome e lo stesso corridore italiano. 

Domani si correrà la dodicesima frazione 160 chilometri da Motril ad  Antequera e saranno ancora le montagne a decidere il vincitore.  Dopo i primi 80 chilometri tranquilli si salirà sul primo GPM di prima categoria a Puerto del Leon. Il secondo GPM sarà a 18 chilometri dal traguardo a Puerto del Torca poi la discesa verso il traguardo. Per questa frazione saranno ancora i big ad essere chiamati ad attaccare e anche questa potrebbe essere una buona occasione per il siciliano della Bahrein Merida.

Dichiarazioni
Froome:  “Sono molto felice del risultato di oggi . C’è stata grande selezione per la classifica generale. Alla fine ho concluso la tappa al secondo posto e non posso chiedere molto di più di quello che sono riuscito ad ottenere. Forse solo la vittoria, ma quando è partito Lopez il suo attacco è stato veramente forte ed ho pensato che per me la cosa più importante era seguire Nibali. Ero concentrato sulla classifica generale sapendo che Chaves era già crollato e Contador era al limite”.
Miguel Angel Lopez:  “Sono veramente molto felice. È stata una tappa difficile, con la pioggia che è stata una fatica sicuramente di più. Sono veramente molto contento perché la squadra ha lavorato molto bene in tutta questa Vuelta ed i compagni di squadra sono sempre stati al mio fianco e quello di Aru. La salita finale è stata fatta con un grande ritmo e alla fine ho avuto buone gambe per attaccare“. Conoscevo un po’ il finale.  Ero quindi ero tranquillo ed ho aspettato l’ultimo chilometro per partire, perché sapevo che era molto duro. Ora spero di continuare questa progressione che sto avendo“.

Ordine d'arrivo tappa 11
1. Miguel Angel Lopez (Astana) 
2. Chris Froome (Team Sky), +14” 
3. Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), +14” 
4. Wilco Kelderman (Team Sunweb), +14” 
5. Romain Bardet (AG2R-La Mondiale), +31”

Classifica generale  11: 
1. Chris Froome Froome (Team Sky) 
2. Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), +1'19" 
3. Esteban Chaves (Orica-Scott), 2'33" 
4. David De La Cruz (Quick-Step Floors), 2'36" 
5. Wilco Kelderman (Team Sunweb), +2'37"
Ultimo aggiornamento: 20:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA