Gorizia, 25 apr - La bandiera che svetta oggi nella piazza
principale di Gorizia è il segno della sua redenzione e della sua
appartenenza all'Italia, pertanto la celebrazione di oggi ha un
doppio significato: festa della Liberazione ma anche la festa
della redenzione di un territorio che, ritornato all'Italia, è
simbolo della libertà e dell'indipendenza di questo Paese.
à quanto è stato sottolineato dall'assessore regionale al Patrimonio a margine della cerimonia che si è tenuta oggi a Gorizia, in piazza Vittoria, e alla quale l'esponente della Giunta ha partecipato in rappresentanza del governatore.
Accanto al prefetto, alla vicesindaco e ad altri rappresentanti istituzionali, l'assessore ha preso parte all'alzabandiera che si è svolto nell'ambito del programma degli eventi che in tutta la regione si sono tenuti per ricordare l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
L'assessore ha sottolineato anche come l'avvicinarsi di Go!2025 renda ancora più significativa la ricorrenza odierna nel segno dei valori della democrazia che verranno celebrati con l'evento della capitale europea della cultura. ARC/EP/gg
© RIPRODUZIONE RISERVATA à quanto è stato sottolineato dall'assessore regionale al Patrimonio a margine della cerimonia che si è tenuta oggi a Gorizia, in piazza Vittoria, e alla quale l'esponente della Giunta ha partecipato in rappresentanza del governatore.
Accanto al prefetto, alla vicesindaco e ad altri rappresentanti istituzionali, l'assessore ha preso parte all'alzabandiera che si è svolto nell'ambito del programma degli eventi che in tutta la regione si sono tenuti per ricordare l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
L'assessore ha sottolineato anche come l'avvicinarsi di Go!2025 renda ancora più significativa la ricorrenza odierna nel segno dei valori della democrazia che verranno celebrati con l'evento della capitale europea della cultura. ARC/EP/gg