BRUXELLES - Si intensifica la lotta alla disinformazione generata dall'intelligenza artificiale (Ia) in quello che passerà alla storia come "Il super anno elettorale".
Lo strumento, gratuito e disponibile per giornalisti, funzionari governativi, fact-checker, università e organizzazioni non profit, consente agli utenti registrati di inserire link da TikTok, X, Mastodon, YouTube, Reddit, Instagram, Google Drive o Facebook per verificare la presenza di segni di manipolazione dei media. Il tutto grazie a un modello basato su una tecnologia di IA non disponibile in precedenza per l'uso pubblico.
"Volevamo mettere questo strumento nelle mani delle redazioni giornalistiche di tutta l'America - grandi e piccole, che coprono le elezioni locali e nazionali - per aiutarle a identificare e fermare la proliferazione dei deepfake", ha dichiarato il fondatore di TrueMedia.org, Oren Etzioni, professore emerito dell'Università di Washington.
Il deepfake detector sviluppato da TrueMedia.org con la collaborazione di ricercatori e provider di tecnologia, ha rilevato segnali di manipolazione ad esempio nella foto che ritrae l'arresto di Donald Trump e quella del Presidente Joe Biden in tenuta militare dopo l'attacco di un drone su una base statunitense al confine tra Giordania e Siria.
L'iniziativa giunge in un momento contrassegnato da un forte aumento dei deepfake dovuto alla diffusione dell'Ia generativa e di strumenti ad essa associati che facilitano la manipolazione e la falsificazione di video, audio, immagini e testi.
"L'intelligenza artificiale - ha avvertito Etzioni - si sta sviluppando a un ritmo così rapido che ci stiamo avvicinando a un punto in cui le persone non saranno più in grado di distinguere la verità dalla finzione in immagini, video e audio"