Padova. Virus e smog, aumentano i bimbi ricoverati in pediatria e terapia intensiva

Lunedì 5 Febbraio 2024, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 09:00

Mix tra virus e smog

A confermare questo trend è Eugenio Baraldi, direttore del Dipartimento Salute Donna e Bambino che spiega: «La bronchiolite è presente ogni anno. L'epidemia in genere inizia a novembre e persiste fino a inizio marzo. Quest'anno i ricoveri in pediatria e in terapia intensiva sono stati maggiori rispetto all'anno scorso, ma la situazione è sotto controllo». Oltre ai comuni virus un altro fattore che può compromettere la salute dei più piccoli è l'inquinamento atmosferico. «Gli elementi che causano le infezioni respiratorie sono la combinazione di più fattori - spiega Baraldi -. Vi è un mix di infezioni virali di stagione e inquinamento che insieme si auto-potenziano. Un bambino molto esposto ad agenti inquinanti innesca un'infiammazione delle vie aeree e se proprio in quel momento contrae un virus, anche banale, in una situazione dove i bronchi sono già infiammati può insorgere la bronchite. Nei neonati la bronchiolite e il virus sinciziale si può riconoscere quando mangiano di meno, presentano tosse insistente e difficoltà respiratorie e quindi è necessario il consulto del pediatra».

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