L'omicidio nascosto per anni
Una lavoratrice di una casa di cura è stata costretta a trovarsi in una situazione scomoda quando la sua paziente preferita l'ha chiamata urgentemente nella sua stanza per raccontarle un segreto sul marito morto da tempo, che lei detestava. «Mi ha afferrato la mano, mi ha tirato vicino e ha sussurrato che suo marito e i suoi amici avevano ucciso una donna e l'avevano fatta franca». «Erano su una barca - ha aggiunto nel racconto - e hanno detto che la donna è annegata, ma sapeva che non era vero». La giovane infermiera disse di aver sentito dei brividi lungo la schiena, mentre la donna continuava: «Era una donna giovane e carina proprio come te. Devi stare attenta e non dirlo a nessuno, ci prenderanno entrambi. Ma dovevo avvertirti, tesoro».
Il soldato pentito
Un altro utente ha condiviso una storia omicida, di un serial killer. Lavorava come assistente dietetico in una casa di cura quando un paziente ha detto qualcosa che lo ha lasciato senza parole. Ha stretto amicizia con un uomo che parlava della seconda guerra mondiale e che fu colpito da un ictus. «Quando è tornato dall'ospedale, non riusciva a ricordare nessuno tranne me e mi ha detto che non stava andando bene. Sapeva che il suo tempo stava per finire. E che era arrivata l'ora di pagare per tutte le cose orribili che aveva fatto in Europa».
Quando ha cercato di sollecitare l'uomo ad andare a letto, lui ha risposto: «So dove sto andando. C'è solo un posto per le persone che hanno fatto quello che ho fatto io... ho ucciso così tante persone, Joe. Il più delle volte, non importava chi fosse. Siamo entrati negli edifici solo sparando. C'è solo un posto per me. È quello che mi merito».