Eriksson: «Ho un cancro terminale, mi resta un anno di vita», il dramma dell'ex allenatore della Lazio

Giovedì 11 Gennaio 2024, 08:37 - Ultimo aggiornamento: 13:46

Un anno di vita


Quando gli è stato chiesto quale fosse la prognosi, Eriksson ha detto alla stazione radio svedese P1 che avrà «forse nella migliore delle ipotesi un anno di vita, nella peggiore delle ipotesi un po' meno, o nella migliore delle ipotesi forse anche di più. Non posso esserne assolutamente sicuro. È meglio non pensarci». C'erano state speculazioni sulla sua salute dopo che aveva smesso di lavorare come direttore sportivo del Karlstad nella sua nativa Svezia. Ora ha rivelato di aver avuto un collasso dopo una corsa l'anno scorso e di aver scoperto di essere gravemente malato. Ha detto: «Tutti immaginavano che fosse cancro e lo è. Ma devo combattere il più a lungo possibile. Posso ingannare il mio cervello. Vedere il lato positivo delle cose, non crogiolarni nelle avversità, perché queste sono ovviamente le avversità più grandi, ma devo trarre qualcosa di buono da esse».

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