LE PROPOSTE
Non sono state accolte invece le proposte dei sindacati nel corso dell'incontro di ieri, tra cui quella di aprire un confronto o un contenzioso col Governo e di avviare una verifica della riorganizzazione territoriale dei singoli istituti e degli effetti sugli organici, di concerto con gli Enti locali e con l'Ufficio scolastico regionale, prima di procedere alla realizzazione dei dimensionamenti. Da qui la mobilitazione della Flc-Cgil, che ha indetto un presidio di protesta per domani, venerdì, a Trieste.