Scuole in Fvg, ecco lgli istituti che verranno accorpati. Il sindacato si mobilita

Giovedì 30 Novembre 2023, 10:10

IL MURO


Dopo le opposizioni che hanno contestato il piano dell'assessore, ora in campo anche le organizzazioni sindacali il cui giudizio è negativo. «Un provvedimento che configura un rischio concreto di avere scuole meno sicure, dalla progettualità didattica compromessa e dalla gestione ulteriormente complicata». È questo il giudizio del segretario regionale della Flc Cgil Massimo Gargiulo che ha bocciato senza appello la proposta di dimensionamento scolastico che l'assessore all'Istruzione Alessia Rosolen ha illustrato alle organizzazioni sindacali. «L'assessore spiega Gargiulo ci ha spiegato che non si tagliano classi, non si tagliano plessi e che la Regione ci mette i soldi: è una posizione legittima, ma che non condividiamo. Con una mano infatti si taglia, con l'altra si impegnano somme per lenire gli effetti dei tagli stessi». Secondo la Flc gli effetti del nuovo dimensionamento sono il taglio di 10 dirigenti scolastici e altrettanti direttori dei servizi amministrativi, la creazione di istituti sovradimensionati, con l'affidamento a un solo dirigente di un numero di sedi che potrà arrivare a 18 plessi, dislocati su 7 Comuni, registra la chiusura di 3 plessi e realizza aggregazioni di istituti disomogenei». In linea anche il segretario generale della Cgil di Pordenone, Giuseppe Mancaniello. «Si tratta di tagli che vengono effettuati solo ed esclusivamente per risparmiare e non c'è, invece, uno studio che governi questi accorpamenti. Nessuno mette in dubbio che esista un problema di calo demografico, ma questa sarebbe stata una buona occasione per risolvere i problemi del sovradimensionamento degli istituti, cosa che altre Regioni, anche di Centrodestra, stanno facendo».


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