Rivalutazione delle pensioni, cambiano le percentuali?
Se per tutte queste esigenze si dovessero rendere necessarie ulteriori risorse oltre a quelle disponibili (che attingono fra l’altro ai risparmi sul reddito di cittadinanza) allora potrebbe essere rivista in senso ulteriormente peggiorativo la “scaletta” della rivalutazione, che attualmente prevede percentuali di adeguamento decrescenti fino al 32 per cento per i trattamenti previdenziali più alti.