Carte e milioni, le manovre per sbloccare la Orte-Mestre

Venerdì 5 Gennaio 2024, 14:09 - Ultimo aggiornamento: 6 Gennaio, 11:18
Carte e milioni, le manovre per sbloccare la Orte-Mestre
di Angela Pederiva
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VENEZIA - In questi mesi di dibattito sulla Romea Bis come soluzione alla "strada della morte", in Veneto è tornato ad aleggiare il fantasma della Orte-Mestre: che fine ha fatto il project financing dell'autostrada da 400 chilometri, elaborato vent'anni fa dall'imprenditore Vito Bonsignore? La risposta è contenuta nelle carte dell'inchiesta coordinata dalla Procura di Roma sul presunto sistema corruttivo contestato a Tommaso Verdini e agli altri indagati, fra i quali compare lo stesso ex deputato ed europarlamentare di Dc, Udc e Pdl, il quale secondo gli accertamenti della Guardia di finanza avrebbe «fatto caldeggiare» al vertice di Anas «la vendita di progetti realizzati dalle proprie società in qualità di promotore per opere infrastrutturali», quali appunto il collegamento E45-E55 e pure la Ragusa-Catania, «senza possederne i requisiti». L'accusa viene fermamente respinta dall'80enne, ma il plico sequestrato dalle Fiamme gialle contiene la ricostruzione dei motivi per cui quello spettro periodicamente scompare e riappare.

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