UDINE - Mancano medici di base e l'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale corre ai ripari richiamando al lavoro (di nuovo) i professionisti in pensione, in virtù del Milleproroghe, che ha concesso lo slittamento fino al termine del 2024 per le misure emergenziali. Accade in Carnia, dove i pazienti senza dottore di famiglia sono quasi quattromila, fra Ovaro (dove sono senza medico in 338), Paluzza (1.096 assistiti), Sauris (291), Villa Santina (666) e Tolmezzo (1.900). A farsene carico, per quattro giorni, subito dopo le feste (dal 2 al 5 gennaio), è stata una sola dottoressa, l'unica in servizio in questi giorni, che ha fatto in modo di garantire almeno una presenza a settimana per ogni sede. Dall'8 gennaio, però, rientreranno nei ranghi i due dottori in pensione che avevano concluso il loro rapporto di lavoro il 31 dicembre scorso, dopo aver garantito il funzionamento degli ambulatori di vallata.
Udine. Quasi 4mila pazienti senza medico di base: l'azienda richiama al lavoro i pensionati
Giovedì 4 Gennaio 2024, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 11:26
di Camilla De Mori
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