Economia. A risollevare il Pil italiano ci pensa il nuovo triangolo industriale allargato: crescita record per Friuli Venezia Giulia e Veneto

Sabato 6 Maggio 2023, 10:30 - Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 10:18

Veneto: Regione da record, ma senza TAV

Da sempre il Veneto è una regione che nonostante le performance presenta un deficit infrastrutturale particolarmente significativo. Va ricordato che è la terza regione d’Italia sia per Pil prodotto (quasi 180 miliardi) sia per export (oltre 82 miliardi) e registra il più alto numero di presenze turistiche del Paese (circa 70 milioni all’anno), ma a differenza della gran parte delle aree geografiche del Centro-Nord, non è ancora servita dalla linea ferroviaria ad Alta Velocità e Alta Capacità (AV-AC). Ad oggi, l’unica tratta percorribile in questa regione dai treni veloci è la Mestre-Padova (lunga meno di 30 chilometri) e, secondo il commissario per l’alta velocità ferroviaria in Veneto, Vincenzo Macello, la Brescia-Verona verrà ultimata nel 2024 e la Verona-Vicenza nel 2026 . Pertanto, prima dell’inizio dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026, lungo la linea ferroviaria Milano-Venezia mancherà ancora una tratta: quella tra Vicenza e Padova. Certo, la responsabilità non può sempre ricadere sugli altri. Se per risolvere i “nodi” di Verona e diVicenza ci sono voluti decenni affinché la politica locale, i sindaci, i comitati e gli operatori economici trovassero la soluzione, è altrettanto vero che a livello nazionale la questione ha registrato un livello di attenzione molto basso. La linea Bologna-Padova, infine, dovrebbe essere interessata dai lavori dell’AV-AC solo nei prossimi anni. Purtroppo, siamo ancora ben lontani dall’apertura dei cantieri visto che, fino a questo momento, non è stato ancora avviato lo studio di fattibilità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA