Trieste. Chiusura dei consultori, mobilitazione e presidio del comitato sotto il palazzo del Consiglio regionale: discussione rinviata

Giovedì 1 Febbraio 2024, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 09:43

La referente del comitato

Adriana Causi, referente del comitato, ha ripercorso la battaglia avviata a maggio dello scorso anno per scongiurare la soppressione di due sedi, «cosa che è successa il 24 gennaio», ha ricordato. «Nei mesi scorsi - ha aggiunto - abbiamo parlato con i nostri concittadini, attraverso presidi per informare l'utenza di quello che stava accadendo. Abbiamo incontrato due volte anche l'azienda sanitaria, esprimendo la nostra contrarietà sulla rimodulazione dei servizi. Ma la decisione presa dall'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina ha comunque portato alla chiusura di due presidi fondamentali. E purtroppo non abbiamo mai avuto un incontro con l'assessore di riferimento», ovvero l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi. Tra gli interventi dei consiglieri quello di Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra: «Come opposizioni che hanno preso a cuore la problematica emersa - ha detto - siamo stati inascoltati».

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