Bollette, come sprecare meno (e risparmiare a fine mese)? Le 5 regole, dalla cucina ai termosifoni

Lunedì 5 Dicembre 2022, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 07:08

3 Fasce orarie, cosa sono e come capire quando si consuma di più

Se leggiamo bene la bolletta, compaiono le fasce orarie dei consumi. Possiamo, cioè, capire quando abbiamo avuto i picchi di fornitura. In questo modo potremo valutare la possibilità di spostare in modo più efficiente i consumi e ridurre il rischio di incorrere in aumenti dovuti a maggiori prelievi di energia nelle fasce più costose o, qualora non fossimo in grado di spostare i miei consumi, ad avere una migliore stima del costo che dovremo sostenere. Bisogna considerare che la tariffa bioraria è conveniente solo se si spostano più del 65% dei consumi nelle ore serali, notturne e nei weekend. Fate una valutazione attenta: considerate che se cambiate il piano tarriffario non basterà poi concentrare tutti i consumi di sera o di notte: se tutti gli elettrodomestici vengono attivati insieme c'è pure il rischio che la corrente salti, specie se avete un'utenza con energia massima impiegata molto bassa, ad esempio pari a 3 kWh. Ricordate che aumentare la potenza costa. Perché esistono le fasce orarie? Produrre energia durante i giorni infrasettimanali costa di più rispetto a produrla di sera o di notte.

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