Il sostegno alle scuole cattoliche
Nonostante la convergenza sui cosiddetti valori irrinunciabili e il sostegno alle scuole cattoliche da parte della Chiesa non mancarono tante tirate d'orecchie a Berlusconi anche se il suo era certamente un governo considerato amico. In diverse prolusioni Ruini, quando era a capo dei vescovi italiani, non lesinò riconoscimenti, ma neanche richiami. Primo tra tutti quello di avere sulle riforme istituzionali un «confronto parlamentare senza forzature o chiusure preconcette» per approdare a «risultati il più possibile condivisi e soprattutto conformi alle necessità del Paese». Ruini ha sempre insistito con Berlusconi che venisse praticata la linea del confronto politico e del dialogo sociale «senza forzature e senza chiusure aprioristiche». Per esempio sulle eventuali modifiche al sistema pensionistico al fine di non causare allarme sociale e rigetto.