Autovelox di Cadoneghe. La petizione, gli attentati e gli esposti. Adesso ci sono due agenti indagati

CADONEGHE (PADOVA) - La convivenza degli automobilisti con i due autovelox lungo la strada 307 è cominciata ufficialmente il 23 giugno scorso. La genesi dell'installazione dei due apparecchi diventati il simbolo del malcontento dell'estate padovana ha però radici ben più antiche. Nel mezzo è stato un fiorire di multe, innanzitutto: oltre 24mila staccate in un mese e mezzo. E poi è toccato alle infuocate polemiche, ai sit-in, agli attentati incendiari, a esposti su esposti, ricorsi, scontri quotidiani.