Tumore al quarto stadio, cosa significa? Cos'è e come si esegue la stadiazione del cancro

Stadio e grado di un tumore non sono la stessa cosa

Martedì 8 Agosto 2023
Tumore al quarto stadio, cosa significa? Cos'è e come si esegue la stadiazione del cancro

Tumore al quarto stadio. Cosa significa? Lo stadio 4 indica tumori con metastasi. Sono diagnosticati quando la malattia si è ormai diffusa ad altri organi: ossa, fegato, polmoni sono le sedi più frequenti. In pratica, il quarto stadio è raggiunto quando il cancro migra attraverso i lifonodi o il sangue e arriva in aree del corpo e organi distanti da dove era "partito" all'inizio. Il quinto stadio non esiste, per cui il quarto rappresenta il livello più grave. Vuol dire che la malattia è molto diffusa. 

Il tumore al quarto stadio è quello che hanno diagnosticato anche a Matteo Messina Denaro

La stadiazione di un tumore, cos'è

La stadiazione, infatti, è quel processo che serve a capire quanto il tumore è esteso, quali organi ha colpito, le sue caratteristiche, quanto risponde alle terapie. Per capire lo stadio di un cancro ci si deve sottoporre a esami come la risonanza magnetica o la Tac. O ancora la scintigrafia ossea, la radiografia o l'ecografia. 

Le cellule tumorali hanno un comportamento molto diverso dalle cellule sane. Crescono e si moltiplicano in maniera incontrollata. Formano così una massa tumorale che, a differenza di un tessuto sano, cresce senza limiti, senza riconoscere confini attorno a sé. 

Le cellule tumorali possono spostarsi 

Le cellule di un tumore possono staccarsi e migrare dalla massa iniziale, raggiungendo attraverso il sistema linfatico o il flusso sanguigno altre parti del corpo dando origine a metastasi.

La stadiazione aiuta a stabilire in quale fase di questo processo si trova il tumore, quanto è grande e diffuso; rappresenta quindi un aspetto fondamentale che permette di definire la diagnosi, poiché da queste caratteristiche può dipendere sia la prognosi della malattia sia i tipi di trattamento più appropriati da somministrare.

Come si misura lo stadio di un tumore?

Si misurano le dimensioni del tumore primitivo. Poi si cerca di capire se c'è il coinvolgimento metastatico dei linfonodi ( se le cellule tumorali sono migrate ai linfonodi tramite il sistema linfatico). Si indaga per scoprire l'eventuale presenza (e il numero) di metastasi a distanza, cioè di cellule tumorali migrate tramite il sangue dalla sede primaria in altri organi. Dalla combinazione di questi elementi si può ricavare una descrizione dettagliata del tumore e della sua estensione.

Stadio e grado sono la stessa cosa?

No. Lo stadio di un tumore è diverso dal suo grado. Il primo indica quanto è grande un tumore e quanto si è diffuso nell'organismo, mentre il secondo descrive quanto sono anomale le caratteristiche delle cellule tumorali. Quanto più il grado è alto e tanto più le cellule tumorali sono diverse da quelle sane e sono destinate a crescere e diffondersi velocemente nell'organismo. Insieme alla stadiazione, il grado di un tumore può aiutare a stabilire la prognosi e i trattamenti da effettuare. 

Ultimo aggiornamento: 19:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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