Incidente Laurentina, suv Tesla contromano: 20enne alla guida negativo ad alcol e droga. Ipotesi velocità elevata. Sequestrati i cellulari dei ragazzi a bordo

L'ipotesi è che l'auto viaggiasse ad una velocità elevata e che il ragazzo abbia perso il controllo del mezzo invadendo l'altra corsia e uccidendo una donna. Sui telefonini verifiche per accertare se i ragazzi stessero filmando o erano impegnati in dirette social o chat

Domenica 2 Luglio 2023
Suv Tesla contromano su via Laurentina: 20enne alla guida negativo ad alcol e droga. Sequestrati i cellulari dei ragazzi a bordo

Il 20enne alla guida del suv Tesla che si è schiantato contromano contro un'auto su via Laurentina provocando la morte di una donna, è risultato negativo ai test alcoli e droga. L'ipotesi, secondo quando emerge dai primi rilievi dei vigili urbani, è che l'auto viaggiasse ad una velocità elevata e che il ragazzo abbia perso il controllo del mezzo invadendo l'altra corsia.

Dei cinque ragazzi, quattro - due ragazzi e due ragazze - sono stati portati, e poi dimessi, all'ospedale Sant'Eugenio.

Nessuno è in gravi condizioni. Uno di loro ha riportato la frattura di un braccio, mentre per gli altri solo lievi escoriazioni.

Sequestrati i cellulari dei cinque ragazzi a bordo

I vigili urbani hanno sequestrato i cellulari dei cinque ragazzi che erano a bordo. Sui telefonini verranno fatte verifiche per accertare se i ragazzi stessero filmando od erano impegnati in dirette social o chat.

L'incidente su via Laurentina: cosa è successo

L'auto sfrecciava contro mano a tutta velocità lungo la via Laurentina. La corsa spericolata, con l’acceleratore a manetta al volante di un suv Tesla in compagnia di quattro amici, è finita contro una Lancia Y che non ha potuto evitare l’impatto. La donna alla guida, Simonetta Cardone di 67 anni, non ha avuto scampo. L’impatto mortale è avvenuto al chilometro 21, direzione Pomezia: il bolide l’ha schiacciata a folle velocità ed è morta sul colpo. Sul posto i primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti del gruppo Eur che hanno avviato i rilievi e i controlli. Alla guida del suv, E. E., romano di 20anni. Dai primi controlli gli agenti hanno accertato che la macchina era intestata alla società del padre del 20enne, una ditta specializzata nella pulizia delle auto di lusso. 

L'ammissione: «È vero, stavo correndo»

«È vero stavo correndo, ho travolto quell’auto perché ho tentato di scartarla» ha ammesso il ragazzo agli agenti. Sotto choc per quanto avvenuto ha poi riferito che insieme agli amici volevano fare una gita. Il giovane, che ora rischia l’accusa di omicidio stradale, è stato trasportato in ospedale. «Appena ho visto quel bolide sfrecciare - ha raccontato uno dei testimoni - ho chiamato subito gli agenti della Municipale. L’ho visto scartare le macchine e poi imboccare la strada contro mano dopo la rotatoria. È stato terribile. Poco dopo ho sentito un boato e ho capito che era accaduto il peggio».

Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA