C’è chi sogna di fare l’astronauta, chi la maestra, chi il calciatore, chi il ballerino.
LA TELEFONATA
Una richiesta singolare davanti alla quale però la mamma e il papà, una coppia di romani, non si sono scoraggiati. Anzi, come farebbe ogni genitore per amore dei figli, hanno fatto di tutto pur di accontentare il loro piccolo e vederlo felice nel giorno del suo compleanno. La coppia ha così provato a esaudire il desiderio del bimbo contattando la Stazione dei carabinieri dell’Eur.
«Ci hanno chiamati la scorsa settimana per spiegarci la situazione. Noi, chiaramente, abbiamo dato la massima disponibilità da parte nostra» racconta il Maggiore Giancarmine Carusone, comandante della Compagnia Carabinieri di Roma Eur.
L’INCONTRO
Definiti tutti i dettagli, la mattina del giorno del suo compleanno, Lorenzo è stato accompagnato dalla mamma alla Stazione di viale Asia. Ad accoglierlo il comandante che non dimenticherà mai la gioia del bambino una volta scoperta la sorpresa. «Era emozionatissimo e davvero felice, come del resto anche noi nel vedere la sua gioia» racconta Carusone. Una volta salutati tutti i militari, il bimbo ha potuto vedere da vicino le tanto amate gazzelle. È anche salito a bordo di una delle auto per accendere i lampeggianti. E dopo essersi cimentato con le auto, ha giocato con la paletta che normalmente i militari usano per fermare le persone. Una serie di “gravosi compiti” che il piccolo ha egregiamente svolto indossando il giubbotto antiproiettile e il berretto con la fiamma. La visita si è poi conclusa con un regalo per il festeggiato: una macchinina dei carabinieri.
L’EMOZIONE
«È molto bello – ha aggiunto Carusone – assistere a queste manifestazioni di affetto nei nostri confronti. Per noi la vicinanza dei cittadini è importante. Vedere la loro riconoscenza ci onora. È stata una bella giornata da ricordare anche per noi». Per i carabinieri, ma sopratutto per il piccolo che difficilmente si dimenticherà di un compleanno così speciale.