«Prego? Ma di che parliamo?». Così il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, durante la trasmissione Politcs su Rai 3 ha risposto alla domanda se non dovesse scusarsi dopo l'assoluzione di Ignazio Marino.
«Il sindaco Marino - ha detto Renzi - si è dimesso lui, poi ha cambiato idea e a quel punto i consiglieri del Pd si sono dimessi loro. Non so se questa scelta sia collegata agli scontrini, ma non credo». Scintille in studio con l'ex direttore del Tg3 Bianca Berlinguer, che ha contestato la ricostruzione del premier sulle dimissioni di Marino.
«Che Marino sia stato assolto è un bene - ha aggiunto - e anche che siano stati assolti Cota, Errani o Graziano Cioni. Io non sono uno che gode se le persone vengono condannate, perché credo al principio costituzionale della presunzione di innocenza. Su Marino il problema erano gli autobus, le buche e i rifiuti. Spero che Raggi, Appendino o De Magistris vadano bene, perché sono italiano, ma certo a Roma non mi sembra che le cose vadano meglio».
Durante la trsmissione non sono mancati altri scontri fra Renzi e Berlinguer. «Ha mai ricevuto una telefonata da me su come fare il tg?». «Da lei personalmente no». È uno dei botta e risposta andato in scena questa sera a Politics. La miccia è innescata dalle dimissioni di Marino: «Scusarmi con lui? Se volete buttarla sulla battuta... Ho fatto il sindaco, non il direttore del tg e so su che si giudica un sindaco, sulle strade e le periferie. Se ha la cortesia di farmi finire, vado nel merito... Marino si è dimesso lui e il suo tg ne ha dato ampia documentazione...», ha sottolineato Renzi.
«Dovevamo ignorare la notizia?», ha replicato Berlinguer che non ha nascosto una certa ironia sulla frase di Renzi: «si è dimesso lui». E il premier: «Mi scusi, ha mai ricevuto una telefonata da me su come fare il tg?». «No, da lei personalmente no», ha replicato la giornalista, sottintendendo quindi di averle ricevute da persone a lui vicine. «Io rispondo per me personalmente, non è che le dico quante telefonate ricevo dai giornalisti...», ha ribattuto Renzi. «Ah, la mia sicuramente no», ha sorriso Berlinguer. «Non avendo l'uno il telefono dell'altra abbiamo vissuto entrambi bene...», ha chiosato il leader Pd.
Ultimo aggiornamento: 23:50
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«Che Marino sia stato assolto è un bene - ha aggiunto - e anche che siano stati assolti Cota, Errani o Graziano Cioni. Io non sono uno che gode se le persone vengono condannate, perché credo al principio costituzionale della presunzione di innocenza. Su Marino il problema erano gli autobus, le buche e i rifiuti. Spero che Raggi, Appendino o De Magistris vadano bene, perché sono italiano, ma certo a Roma non mi sembra che le cose vadano meglio».
Durante la trsmissione non sono mancati altri scontri fra Renzi e Berlinguer. «Ha mai ricevuto una telefonata da me su come fare il tg?». «Da lei personalmente no». È uno dei botta e risposta andato in scena questa sera a Politics. La miccia è innescata dalle dimissioni di Marino: «Scusarmi con lui? Se volete buttarla sulla battuta... Ho fatto il sindaco, non il direttore del tg e so su che si giudica un sindaco, sulle strade e le periferie. Se ha la cortesia di farmi finire, vado nel merito... Marino si è dimesso lui e il suo tg ne ha dato ampia documentazione...», ha sottolineato Renzi.
«Dovevamo ignorare la notizia?», ha replicato Berlinguer che non ha nascosto una certa ironia sulla frase di Renzi: «si è dimesso lui». E il premier: «Mi scusi, ha mai ricevuto una telefonata da me su come fare il tg?». «No, da lei personalmente no», ha replicato la giornalista, sottintendendo quindi di averle ricevute da persone a lui vicine. «Io rispondo per me personalmente, non è che le dico quante telefonate ricevo dai giornalisti...», ha ribattuto Renzi. «Ah, la mia sicuramente no», ha sorriso Berlinguer. «Non avendo l'uno il telefono dell'altra abbiamo vissuto entrambi bene...», ha chiosato il leader Pd.
