«Da questa vicenda deve nascere qualcosa. Noi come famiglia ci impegneremo attivamente affinché questo non succeda più, perché altre ragazze, altre donne, parlo a nome anche di Elena, faremo qualcosa». Lo ha detto stasera ai giornalisti Gino Cecchettin, rompendo il silenzio dopo la morte della figlia Giulia e l'arresto di Filippo Turetta.
«A noi come famiglia - ha aggiunto, davanti alla villetta di Vigonovo - ovviamente Giulia manca tantissimo, l'avrete visto dai miei messaggi di questa mattina, però dobbiamo farci forza e guardare al futuro».
Il messaggio alle donne
Gino Cecchettin ha voluto lanciare un messaggio «a tutte le donne»: «Guardatevi bene nella vostra relazione.
«Ma se avete anche solo il minimo dubbio che la relazione non sia quella che voi desiderate - dice il papà di Giulia - comunicatelo, perché è solo in questo modo che avrete salva la vita, per non essere qui a celebrare di nuovo un altro femminicidio». «Io come padre ovviamente mi faccio delle domande, e purtroppo il tempo è passato. È troppo tardi adesso - conclude - Facciamo qualcosa per chi ancora ha la possibilità di restare qua».