Contratti e collaborazioni con etichette europee ed Usa, profeta della disco dance

Giovedì 8 Gennaio 2015
MAROSTICA - (La.La.) Dall'organetto Bontempi alla prima consolle il Dj e produttore marosticense Ale Flowers ne ha fatta di strada. Dagli Stati Uniti alla Colombia fino a Londra e Bulgaria senza dimenticare le origini, con due serate al mese per il locale di Nove, Martini 47. Merito anche della globalizzazione musicale che permette, grazie ad internet, di lavorare in tutto il mondo con professionalità ma senza dispendio di energie.
“Sono tante le etichette con cui ho collaborato – spiega il 38enne marosticense, Alessandro Lunardon - Per il gruppo BDivision ho pubblicato una sfilza di inediti e remixes. Per Avsr, un'etichetta londinese, ho curato alcuni remix di progressive house.” Dalla soddisfazione per aver pubblicato due tracce inedite per il produttore dance Federico Scavo ad una mole di musica per nulla avara. “Ho all'attivo trenta album e un centinaio di tracce tra Ep, singoli e remixes ufficiali, tutto pubblicato su svariate etichette. Nel 2013 è uscito Elechronic, un disco per la Tabasco Records, etichetta americana del producer Michel Lomar, con il quale ho firmato l'esclusiva per tutto il 2014.”
Qualcuno riesce ad essere anche profeta in patria e lo sguardo internazionale non preclude ad Alessandro di lavorare con successo anche in Italia: “Ho appena finito di confezionare tre tracce dal titolo “Mad Circus” per l'etichetta italiana ma dal nome inglese Travel Records. Il genere è sempre quello che fa ballare i giovani in discoteca o nei locali, house ed elettronica, anche se per quest'ultimo genere il mio pseudonimo non è più Ale Flowers ma Atari Punk, visto che il mio anno di nascita, il 1977, era proprio l'anno del punk. Molti brani sono stati scelti anche per pubblicità di moda. Del resto, la musica è una e versatile.”
E i progetti per questo neonato 2015 non mancano: “Il 16 gennaio toccherà a me, aprirò una nuova etichetta con un altro produttore, Matthew Gold Baldi. Si chiamerà Still Records e ovviamente sarà tutta votata all'house music.”