Vetri nella scatoletta di sgombro

Venerdì 20 Luglio 2018
Vetri nella scatoletta di sgombro
INCREDIBILE INCIDENTE
Lo spuntino a base di pesce si trasforma in un incubo per un ventiseienne di Campocroce. Nella scatoletta, insieme ai gustosi filetti sott'olio, spuntano schegge di vetro, alcune grandi 5-6 millimetri, che al malcapitato sono costate due denti.
Protagonista, suo malgrado, un giovane residente nella frazione di Mirano, Alvise Galvan, che lunedì, a pranzo, ha aperto una scatoletta di filetto di sgombro, acquistata alcuni giorni prima in un supermercato di Noale. L'incidente è avvenuto nella stessa città dei Tempesta, dove il ragazzo è rimasto a pranzo dalla madre. Un pasto fugace prima di tornare al lavoro, che però ha rischiato di trasformarsi in un dramma: anzi, in un certo senso lo è diventato, anche se poteva andare peggio. Perché il giovane, dopo aver svuotato il prodotto su un piatto, ha iniziato a mangiare tranquillamente. Ci ha rimesso due molari. Il referto odontoiatrico è impietoso: denti da rifare, un intervento da almeno tremila euro. Che ovviamente ora Galvan punterà a ottenere come indennizzo dai responsabili dell'accaduto, insieme magari a un congruo risarcimento danni.
DUE DENTI ROTTI
Difficile dire cosa sia successo nella catena di produzione. A spiegare come sono andati i fatti invece è lo stesso infortunato: «Stavo masticando - Alvise - e ho subito percepito una parte dura e resistente rispetto alla consistenza naturale del pesce. Sembrava sale grosso, poi ho guardato meglio e ho trovato tra i filetti dei pezzi di vetro, alcuni di qualche millimetro, altri più piccoli». E pazienza per il pasto andato indigesto, il guaio è che sono partiti due denti. «Sono andato subito a sciacquarmi e ho sputato dei pezzi di molare - prosegue il giovane - Uno dei due aveva già subito un intervento costoso e adesso dovrò rifarlo di nuovo». Galvan ha subito contattato il supermercato dove è stato acquistato il prodotto: «Sono stati gentili e si sono subito messi a disposizione - racconta - richiamandomi più volte per sentire come stavo e prendendosi la briga di contattare subito il produttore. Loro ovviamente non hanno responsabilità e anzi li ringrazio per la premura».
LOTTO RITIRATO
A Galvan, denti a parte, è andata tutto sommato bene: non ha subito altre ferite in bocca e soprattutto, tre giorni dopo l'incidente, sembra non aver riportato lesioni interne provocate da un eventuale ingerimento di schegge. Adesso però dovrà sottoporsi a un costoso intervento di ricostruzione dei due molari gravemente danneggiati. Partita intanto la procedura di ritiro dell'intero lotto di prodotto - filetti di sgombro all'olio di girasole da 125 grammi - per scongiurare il rischio che altre schegge possano essere finite in altre confezioni.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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