FOSSÒ
Una via e due vicoli intitolati a tre donne. La Giunta comunale di Fossò ha deciso di intitolare la strada che collega via Arzaroni a via Fogarine, già via Colombo, alla scrittrice Grazia Deledda. Inoltre i due passaggi della nuova lottizzazione che si sviluppa nella stessa area saranno dedicati alle giornaliste Tina Merlin e Ilaria Alpi. La ex via Colombo prende il nome della scrittrice Grazia Deledda, prima donna italiana ad essere insignita del premio Nobel per la letteratura nel 1926. Vasta la sua produzione che trae ispirazione soprattutto dalla sua terra natia, la Sardegna. Il vicolo posto sul lato sinistro di via Arzaroni verrà denominato Tina Merlin. Partigiana, giornalista e scrittrice, ricordata soprattutto per la sua denuncia dei rischi derivanti dalla costruzione della diga del Vajont, dopo il disastro del 9 ottobre 1963, tentò di pubblicare Sulla pelle viva Come si costruisce una catastrofe, che trovò un editore solo vent'anni dopo. L'altro vicolo, a destra di via Fogarine, porterà il nome di Ilaria Alpi, giornalista esemplare, uccisa a Mogadiscio il 20 marzo del 1994, a 33 anni, dove si trovava come inviata del TG3. Ilaria stava seguendo le tracce di un traffico illecito di rifiuti tossici e di armi che arrivavano in Somalia. La sua morte fu una vera e propria esecuzione. A distanza di quasi 25 anni e nonostante le tenaci battaglie condotte dalla mamma Luciana, morta il 13 giugno scorso, alla Alpi non è ancora stata resa giustizia.
«Fino al 2017 Fossò aveva una sola via intitolata ad una donna, una evidente marginalizzazione - commenta il sindaco, Federica Boscaro - Con queste tre intitolazioni, oggi abbiamo in totale quattro vie, quattro vicoli ed un piazzale assegnati a donne italiane assolutamente straordinarie».
Vittorino Compagno
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una via e due vicoli intitolati a tre donne. La Giunta comunale di Fossò ha deciso di intitolare la strada che collega via Arzaroni a via Fogarine, già via Colombo, alla scrittrice Grazia Deledda. Inoltre i due passaggi della nuova lottizzazione che si sviluppa nella stessa area saranno dedicati alle giornaliste Tina Merlin e Ilaria Alpi. La ex via Colombo prende il nome della scrittrice Grazia Deledda, prima donna italiana ad essere insignita del premio Nobel per la letteratura nel 1926. Vasta la sua produzione che trae ispirazione soprattutto dalla sua terra natia, la Sardegna. Il vicolo posto sul lato sinistro di via Arzaroni verrà denominato Tina Merlin. Partigiana, giornalista e scrittrice, ricordata soprattutto per la sua denuncia dei rischi derivanti dalla costruzione della diga del Vajont, dopo il disastro del 9 ottobre 1963, tentò di pubblicare Sulla pelle viva Come si costruisce una catastrofe, che trovò un editore solo vent'anni dopo. L'altro vicolo, a destra di via Fogarine, porterà il nome di Ilaria Alpi, giornalista esemplare, uccisa a Mogadiscio il 20 marzo del 1994, a 33 anni, dove si trovava come inviata del TG3. Ilaria stava seguendo le tracce di un traffico illecito di rifiuti tossici e di armi che arrivavano in Somalia. La sua morte fu una vera e propria esecuzione. A distanza di quasi 25 anni e nonostante le tenaci battaglie condotte dalla mamma Luciana, morta il 13 giugno scorso, alla Alpi non è ancora stata resa giustizia.
«Fino al 2017 Fossò aveva una sola via intitolata ad una donna, una evidente marginalizzazione - commenta il sindaco, Federica Boscaro - Con queste tre intitolazioni, oggi abbiamo in totale quattro vie, quattro vicoli ed un piazzale assegnati a donne italiane assolutamente straordinarie».
Vittorino Compagno
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