IL COLPO
VENEZIA Ci aveva provato a intrufolarsi in una stanza d'hotel e uscirne con un congruo bottino, figlio di furti a ignari turisti. Ma sulla sua strada ha trovato la prontezza dei dipendenti dell'hotel Saturnia, in Calle Larga XXII Marzo che si sono accorti dell'uomo - un giovane polacco - e hanno chiamato la polizia. E all'uscita dell'hotel, lungo la Calle Larga, tra i turisti, sono stati gli agenti a fermarlo e arrestarlo per furto.
È successo tutto domenica mattina: un facchino dell'hotel aveva visto un giovane uomo uscire da una stanza e guardarsi attorno come a volersi assicurare di non essere osservato. Il facchino allora ha deciso di tenerlo d'occhio e seguirlo a distanza. Quando lo ha visto accelerare, raggiunta la hall dell'albergo, il facchino ha chiesto aiuto al portiere della struttura alberghiera. I due hanno iniziato ad urlare mentre il giovane polacco si faceva strada, di corsa, tra la folla.
Sentite le urla e avvertita la polizia, il ladro ha cercato di darsela a gambe ma si è scontrato con due agenti della questura di pattuglia nella zona. Lo straniero così è stato arrestato: possibile che avesse trascorso la mattinata a passare di hotel in hotel a cercare colpi facili, sfruttando anche il via-vai nelle camere d'albergo e il grande afflusso di turisti per provare a racimolare e rubare qualcosa.
Ma uno di questi colpi, quello all'hotel Saturnia, gli è costato l'arresto.
N.Mun.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Ci aveva provato a intrufolarsi in una stanza d'hotel e uscirne con un congruo bottino, figlio di furti a ignari turisti. Ma sulla sua strada ha trovato la prontezza dei dipendenti dell'hotel Saturnia, in Calle Larga XXII Marzo che si sono accorti dell'uomo - un giovane polacco - e hanno chiamato la polizia. E all'uscita dell'hotel, lungo la Calle Larga, tra i turisti, sono stati gli agenti a fermarlo e arrestarlo per furto.
È successo tutto domenica mattina: un facchino dell'hotel aveva visto un giovane uomo uscire da una stanza e guardarsi attorno come a volersi assicurare di non essere osservato. Il facchino allora ha deciso di tenerlo d'occhio e seguirlo a distanza. Quando lo ha visto accelerare, raggiunta la hall dell'albergo, il facchino ha chiesto aiuto al portiere della struttura alberghiera. I due hanno iniziato ad urlare mentre il giovane polacco si faceva strada, di corsa, tra la folla.
Sentite le urla e avvertita la polizia, il ladro ha cercato di darsela a gambe ma si è scontrato con due agenti della questura di pattuglia nella zona. Lo straniero così è stato arrestato: possibile che avesse trascorso la mattinata a passare di hotel in hotel a cercare colpi facili, sfruttando anche il via-vai nelle camere d'albergo e il grande afflusso di turisti per provare a racimolare e rubare qualcosa.
Ma uno di questi colpi, quello all'hotel Saturnia, gli è costato l'arresto.
N.Mun.
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