SERIE C GOLD
Vittoria importantissima nella corsa playoff per la Sme Caorle; contro Corno di Rosazzo i litoranei disputano una grande partita, conquistando due punti che permettono di agganciare al terzo posto la stessa Calligaris. Sempre avanti Caorle sin dalla prima azione offensiva, con Bianchini ad inaugurare la serata. Buscaino firma il primo allungo (9-2 dopo 4') ma in realtà il periodo d'apertura vede Corno di Rosazzo reggere all'urto gialloblù, rimanendo a contatto e trovando sul finire del quarto la parità (20-20), confermata poi al 10' (24-24). Ancora Bianchini- sempre più una garanzia anche a livello realizzativo- in avvio di secondo quarto detta legge nel pitturato, riportando Caorle a due possessi di margine (28-24) e da qui in poi l'onda gialloblù spazza via le resistenze dei friulani. Pure dal perimetro, non la specialità della casa, Bianchini dimostra di saper fare male, portando il vantaggio litoraneo oltre la doppia cifra (42-32 a 4' dalla pausa di metà gara), gap anche psicologico che la Calligaris non riuscirà più a colmare. In questa fase torna prepontemente il marchio di fabbrica di coach Ostan, quella difesa che nell'ultima gara contro Arzignano si era inceppata: i friulani siglano solo 8 punti nel secondo semitempo e la Sme scappa sul +16 all'intervallo lungo (48-32). Non cambia il copione al rientro in campo, anzi: in regia Bovolenta e Masocco dispensano assist, con Rizzetto, Bianchini e Buscaino a capitalizzarli al meglio. C'è quindi ben poco da fare per gli ospiti, che sprofondano sul -21 a 6'50 dalla terza sirena con il solito Bianchini a siglare il canestro del 57-36. Neppure il comprensibile calo di tensione da parte di Caorle modifica la sostanza della partita: la Calligaris lima, ma non si avvicina mai a meno di 12 lunghezze di svantaggio (60-48 in avvio di ultimo quarto). Anzi: un'ulteriore accelerazione della Sme, conclusa dalla tripla di Rizzetto, ristabilisce il +21 litoraneo al 35' (73-52) e chiude ogni discorso.
Tommaso Vianello
© RIPRODUZIONE RISERVATA Vittoria importantissima nella corsa playoff per la Sme Caorle; contro Corno di Rosazzo i litoranei disputano una grande partita, conquistando due punti che permettono di agganciare al terzo posto la stessa Calligaris. Sempre avanti Caorle sin dalla prima azione offensiva, con Bianchini ad inaugurare la serata. Buscaino firma il primo allungo (9-2 dopo 4') ma in realtà il periodo d'apertura vede Corno di Rosazzo reggere all'urto gialloblù, rimanendo a contatto e trovando sul finire del quarto la parità (20-20), confermata poi al 10' (24-24). Ancora Bianchini- sempre più una garanzia anche a livello realizzativo- in avvio di secondo quarto detta legge nel pitturato, riportando Caorle a due possessi di margine (28-24) e da qui in poi l'onda gialloblù spazza via le resistenze dei friulani. Pure dal perimetro, non la specialità della casa, Bianchini dimostra di saper fare male, portando il vantaggio litoraneo oltre la doppia cifra (42-32 a 4' dalla pausa di metà gara), gap anche psicologico che la Calligaris non riuscirà più a colmare. In questa fase torna prepontemente il marchio di fabbrica di coach Ostan, quella difesa che nell'ultima gara contro Arzignano si era inceppata: i friulani siglano solo 8 punti nel secondo semitempo e la Sme scappa sul +16 all'intervallo lungo (48-32). Non cambia il copione al rientro in campo, anzi: in regia Bovolenta e Masocco dispensano assist, con Rizzetto, Bianchini e Buscaino a capitalizzarli al meglio. C'è quindi ben poco da fare per gli ospiti, che sprofondano sul -21 a 6'50 dalla terza sirena con il solito Bianchini a siglare il canestro del 57-36. Neppure il comprensibile calo di tensione da parte di Caorle modifica la sostanza della partita: la Calligaris lima, ma non si avvicina mai a meno di 12 lunghezze di svantaggio (60-48 in avvio di ultimo quarto). Anzi: un'ulteriore accelerazione della Sme, conclusa dalla tripla di Rizzetto, ristabilisce il +21 litoraneo al 35' (73-52) e chiude ogni discorso.
Tommaso Vianello
